Assumere prove mediante videoconferenza

La rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (RGE civile) ha elaborato una serie di schede informative che forniscono informazioni pratiche su norme, procedure e apparecchiature tecniche per la videoconferenza tra autorità giudiziarie nei diversi paesi dell'UE.

Il Regolamento (UE) 2020/1783 (rifusione), che implica una cooperazione fra le autorità giudiziarie nei diversi paesi dell'UE sull'assunzione di prove nelle cause civili e commerciali, fornisce un quadro giuridico generale per l'assunzione di prove in un paese di diverso da quello dell'autorità giudiziaria. Tale regolamento sostituisce il regolamento (CE) n. 1206/2001 del Consiglio e entra in vigore il 1º luglio 2022. Il nuovo regolamento chiarisce le modalità di assunzione delle prove mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza e istituisce il modulo N di cui all'allegato I per lo scambio di informazioni tecniche pertinenti. Il modulo N deve essere utilizzato sia per richiedere l'assunzione di prove mediante videoconferenza sia per rispondere positivamente a tale richiesta. Tuttavia, ogni paese dell'UE ha le proprie norme procedurali in questo settore, per cui i dettagli della procedura variano a seconda della legge del paese che riceve una richiesta di cooperazione.

Per facilitare la collaborazione tra le autorità giudiziarie dei diversi paesi dell'UE e il pieno utilizzo della videoconferenza per l'assunzione delle prove in un altro paese dell'UE, la rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (RGE civile) ha elaborato una serie di schede informative, che forniscono informazioni pratiche sulle norme, procedure e apparecchiature tecniche nei diversi paesi dell'UE.

Per maggiori informazioni si prega di selezionare il paese cliccando sulla relativa bandiera nazionale.

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Assunzione delle prove - notifiche degli Stati membri e strumento di ricerca per individuare le o le autorità giudiziarie competenti

Ultimo aggiornamento: 03/04/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Cechia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

A seguito di una modifica della legge n. 99/1963 recante istituzione del codice di procedura civile, come da ultimo modificata, in vigore dal 2017 ("codice di procedura civile"), l'utilizzazione dell'attrezzatura da videoconferenza nell'ambito di un procedimento civile è regolamentato direttamente dalla legge. L'articolo 102 bis del codice di procedura civile prevede espressamente che, su istanza di parte o ove ritenuto opportuno, l'organo giurisdizionale possa procedere a un'audizione tramite videoconferenza. La videoconferenza può essere utilizzata soprattutto per facilitare la presenza di una parte o di un interprete a un'udienza, o per procedere all'audizione di un testimone, di un perito o di una parte.

La questione è disciplinata inoltre dall'articolo 10 bis dell'istruzione del ministero della Giustizia n. 505/2001 che emette norme interne e d'ufficio per i tribunali distrettuali e regionali e le corti supreme (di seguito l'"istruzione del ministero della Giustizia n. 505/2001").

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

La legge prevede espressamente l'audizione di testimoni, periti o di parti. Non vi sono tuttavia restrizioni a priori alle categorie interessate e anche altri attori, come gli interpreti, possono partecipare a un'udienza tramite videoconferenza. Qualsiasi limitazione è giustificata da motivi di efficacia o risulta dalla domanda presentata da una parte.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Le disposizioni di legge non prevedono alcuna limitazione di ordine generale, ma le circostanze specifiche della causa (fattibilità tecnica) possono determinare limitazioni.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Se il presidente della sezione (giudice monocratico) intende procedere all'audizione tramite videoconferenza, la convocazione indica anche il luogo e la data della videoconferenza prevista. Si possono utilizzare anche altri spazi adatti a un'audizione (ad esempio, il luogo nel quale sono presenti periti o testimoni, come un ospedale o un laboratorio).

È tuttavia importante che il dipendente del personale giudiziario appositamente nominato dal presidente della sezione (giudice monocratico) verifichi l'identità della persona interessata dall'audizione. Si suppone che, in genere, l'audizione si terrà, a seconda dei casi, nei locali dell'organo giurisdizionale, del penitenziario o dell'istituto di cura.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

La legge stabilisce che, quando si procede all'audizione tramite videoconferenza, si realizzi sempre una registrazione audio e video. Se, oltre alla registrazione, viene redatto anche un verbale, la persona interessata dall'audizione non lo firma.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Se un testimone non conosce la lingua in cui si svolge l'audizione, ha diritto a un interprete ai sensi dell'articolo 37, paragrafo 4, della legge costituzionale n. 2/1993 (la Carta dei diritti fondamentali e delle libertà). Ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 2, del codice di procedura civile, un tribunale nominerà un interprete per una parte la cui lingua madre sia una lingua diversa dal ceco, non appena tale esigenza si manifesti nell'ambito del procedimento.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1 e 2, del codice di procedura civile, il tribunale è tenuto a fornire alle parti le stesse opportunità di esercitare i propri diritti e a nominare un interprete per qualsiasi parte la cui lingua madre sia una lingua diversa dal ceco il più presto possibile, non appena tale necessità si manifesti nell'ambito del procedimento.

La presenza di un interprete può essere assicurata ricorrendo ad attrezzatura da videoconferenza. Non è quindi necessario che l'interprete sia fisicamente presente accanto alla persona da sentire.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Al momento della notifica di una citazione a una persona, il giudice procede a norma dell'articolo 51 del codice di procedura civile. A meno che la legge o un regolamento speciale non stabilisca altri requisiti per un atto di citazione, la citazione deve contenere le seguenti informazioni: la causa in relazione alla quale la persona è citata a comparire, l'argomento, il luogo e l'ora di inizio della azione legale, la ragione della citazione, lo status della persona citata nel procedimento, gli obblighi di una persona convocata da rispettare durante l'azione legale e, se del caso, la durata prevista di tale azione. In caso di udienza svolta con attrezzatura da videoconferenza, la persona convocata è informata della data e del luogo della comparizione.

La convocazione può essere notificata in formato cartaceo o elettronico e, in caso di urgenza, via telefono o fax.

Se l'audizione del testimone o del perito deve essere effettuata tramite videoconferenza e la persona deve essere sentita nella giurisdizione di un altro organo giurisdizionale, la convocazione è inviata dall'organo giurisdizionale nella cui giurisdizione l'audizione deve avere luogo e l'organo giurisdizionale richiedente sollecita la cooperazione dell'altro organo giurisdizionale per la realizzazione dell'audizione (richiesta). Ai sensi dell'articolo 115, paragrafo 2, del codice di procedura civile, la convocazione deve essere notificata alle parti in modo tale che queste dispongano di sufficiente tempo per la preparazione (di solito almeno 10 giorni prima della data in cui si svolgerà l'audizione), a meno che non si tenga un'audizione preliminare.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

L'uso della videoconferenza comporta dei costi di trasmissione. Tali costi dovrebbero esser a carico dell'organo giurisdizionale richiedente che è all'origine della videoconferenza.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Ai sensi dell'articolo 126, paragrafo 1, del codice di procedura civile, qualsiasi persona fisica che non sia una parte di un procedimento è tenuta a comparire in tribunale, qualora citata e a fornire testimonianza in qualità di testimone. Qualora sussista il rischio di procedimenti penali contro di loro o le persone ad esse vicine, i comparenti hanno il diritto di rimanere in silenzio. Prima di un'audizione, i testimoni vengono sempre informati del significato della loro testimonianza, dei loro diritti e obblighi, nonché delle conseguenze penali della falsa testimonianza.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

A norma dell'articolo 126, comma 2, del codice di procedura civile, il giudice ha l'obbligo di verificare l'identità del testimone prima dell'inizio dell'audizione. Tale obbligo viene solitamente assolto chiedendo al testimone di presentare la sua carta d'identità o il suo passaporto.

In caso di audizione tramite videoconferenza, il membro del personale giudiziario appositamente nominato dal presidente della sezione (giudice monocratico) verifichi l'identità della persona interessata dall'audizione. Con l'accordo del presidente della sezione (giudice monocratico), la persona incaricata di verificare le identità nel luogo in cui si trova la persona da sentire può essere anche il membro del personale di un organo giurisdizionale o di uno stabilimento penitenziario o di un istituto di sicurezza, purché tale sia stato designato a tal fine.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ai sensi dell'articolo 104, paragrafo 2, della legge n. 91/2012 sul diritto internazionale privato, testimoni, periti e parti possono, qualora richiesto da un'autorità di un altro paese, essere ascoltati sotto giuramento. Per i testimoni e le parti di un procedimento, il giuramento è il seguente: "Giuro sul mio onore che risponderò a ogni domanda posta dal giudice in modo esaustivo e veritiero e che non tratterrò nessuna informazione". Per un perito, il giuramento è: "Giuro sul mio onore di presentare una relazione di perizia con la massima coscienza e in piena cognizione di causa." Se si tratta di un giuramento prestato a posteriori, i termini sono modificati di conseguenza.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Disposizioni specifiche vengono concordate quando la videoconferenza è in fase di preparazione e si basano sulle esigenze dell'autorità giudiziaria richiedente e di quella richiesta.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Disposizioni specifiche vengono concordate quando la videoconferenza è in fase di preparazione e si basano sulle esigenze dell'autorità giudiziaria richiedente e di quella richiesta.

Ultimo aggiornamento: 19/09/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Estonia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sì, è possibile assumere le prove tramite videoconferenza. L'articolo 20, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2020/1783 del Consiglio relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (rifusione) prevede che l'autorità giudiziaria richiedente assume le prove utilizzando videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza a condizione che tale tecnologia sia a disposizione dell'autorità giudiziaria e quest'ultima ritenga che l'uso di tale tecnologia sia appropriato nelle circostanze specifiche della fattispecie. I tribunali estoni dispongono delle necessarie attrezzature per la videoconferenza. Ai sensi dell'articolo 15, sesto comma, del codice di procedura civile (Tsiviilkohtumenetluse seadustik, disponibile on‑line Il link si apre in una nuova finestraqui), le disposizioni in esso presenti si applicano all'assistenza nell'assunzione delle prove in Estonia sulla base delle autorità giudiziarie degli Stati membri dell'Unione europea, salvo non sia previsto altrimenti dalle disposizioni del regolamento (UE) 2020/1783 del Consiglio relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (rifusione). Ai sensi dell'articolo 15, quinto comma, del codice menzionato, se non diversamente previsto dalla legge o da un trattato, un tribunale estone fornisce assistenza giudiziaria nello svolgimento di un atto processuale su richiesta di un tribunale straniero qualora, ai sensi della legge estone, detto atto richiesto rientri nella competenza per materia del tribunale estone e non sia vietato dalla legge. Un atto processuale può anche essere realizzato in base al diritto straniero, se ciò è necessario per lo svolgimento del procedimento nello Stato estero e non arreca pregiudizio agli interessi dei partecipanti al procedimento. I processi o le audizioni con partecipazione a distanza sono disciplinate dall'articolo 350 del codice. Non si applica alcuna disposizione o restrizione specifica all'organizzazione di una videoconferenza a norma del regolamento (UE) 2020/1783, compresa, nel caso di un processo o di un'audizione con partecipazione a distanza, l'organizzazione di una videoconferenza direttamente da parte dell'autorità giudiziaria richiedente di un altro Stato membro a norma dell'articolo 20 del regolamento.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Ai sensi dell'articolo 350, primo comma, del codice di procedura civile, una parte di un processo o di un'audizione con partecipazione a distanza ha la possibilità di compiere atti procedurali in tempo reale, ossia può fornire una dichiarazione sotto giuramento oppure, nell'ambito di un procedimento su istanza, può rendere una dichiarazione non sotto giuramento; ai sensi dell'articolo 350, secondo comma, un testimone o un perito possono essere ascoltati nel contesto di un processo o di un'audizione con partecipazione a distanza.

In altre parole, un partecipante a un procedimento può fornire una dichiarazione sotto giuramento oppure, nell'ambito di un procedimento su istanza, può rendere una dichiarazione non sotto giuramento tramite un processo o un'audizione con partecipazione a distanza ed è anche possibile ascoltare un testimone o un perito per mezzo di un processo o di un'audizione simili.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Cfr. la risposta alla domanda precedente.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Ai sensi dell'articolo 350, primo comma, del codice di procedura civile, il tribunale può organizzare un processo o un'audizione con partecipazione a distanza in modo da fare sì che una parte del procedimento, un suo rappresentante o un suo consulente, possa trovarsi in un altro luogo al momento dell'udienza e compiere gli atti processuali in tempo reale in tale luogo.

In altre parole, un tribunale può organizzare un processo o un'audizione con partecipazione a distanza in modo tale che una persona non debba essere ascoltata presso il tribunale.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Sì, è ammesso registrare le udienze. La registrazione deve essere effettuata secondo la procedura di cui all'articolo 52 o all'articolo 42 del codice di procedura civile. La tecnologia di audizione remota utilizzata presso i tribunali consente la registrazione delle audizioni ai sensi dell'articolo 52 del codice di procedura civile.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ai sensi dell'articolo 32, primo comma, del codice di procedura civile, la lingua del procedimento giudiziario e della procedura processuale è l'estone. Ai sensi dell'articolo 32, secondo comma, del codice di procedura civile, i verbali delle udienze e gli altri atti processuali sono redatti in lingua estone. Un giudice può anche registrare qualsiasi testimonianza o dichiarazione resa nell'ambito di un'udienza in una lingua straniera nel verbale, nella lingua in cui è stata resa in aggiunta alla corrispondente traduzione in lingua estone, qualora ciò si renda necessario per una presentazione accurata della testimonianza o della dichiarazione. Il codice di procedura civile estone non contempla disposizioni specifiche in merito al regime linguistico per l'assunzione di una testimonianza o dichiarazione su richiesta di un'autorità giudiziaria di un altro Stato membro ai sensi del regolamento (UE) 2020/1783 del Consiglio relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (rifusione).

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ai sensi dell'articolo 34, primo comma, del codice di procedura civile, se una parte di un procedimento non parla fluentemente estone e non ha un rappresentante nell'ambito del procedimento, il tribunale coinvolge, se possibile, un interprete nel procedimento su richiesta di detta parte oppure su iniziativa del tribunale stesso. Non è necessario coinvolgere un interprete se le dichiarazioni della parte del procedimento possono essere comprese dal giudice e dalle altre parti. Qualora non sia in grado di coinvolgere immediatamente un interprete, il giudice adotta una decisione ai sensi della quale la parte del procedimento che ha bisogno dell'assistenza di un interprete deve trovare per se stesso un interprete o un rappresentante che parla fluentemente in estone entro un termine stabilito dal giudice (articolo 34, secondo comma, del codice di procedura civile). Il codice di procedura civile estone non include disposizioni specifiche in merito all'ubicazione dell'interprete utilizzato durante l'assunzione delle prove ai sensi del regolamento.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Ai sensi dell'articolo 343, primo comma, del codice di procedura civile, al fine di notificare l'ora e il luogo di un'udienza, il tribunale trasmette degli atti di citazione alle parti del procedimento e ad altre persone da invitare all'udienza. Ai sensi dell'articolo 343, secondo comma, del codice di procedura civile, l'intervallo tra la data di notifica delle citazioni e la data dell'udienza deve essere di almeno dieci giorni. L'intervallo può anche essere più breve se le parti del procedimento concordano in tal senso.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

I costi che si applicano all'assunzione delle prove ai sensi del regolamento 2020/1783 sono specificati all'articolo 22 del regolamento. Ai sensi dell'articolo 15, quarto comma, del codice di procedura civile, l'autorità giudiziaria richiedente non copre i costi dell'atto processuale. L'autorità giudiziaria che esegue l'atto processuale informa l'autorità giudiziaria richiedente dei costi che sono ritenuti essere spese relative alla materia oggetto di audizione. Trattandosi di costi essenziali per il procedimento, i costi di assunzione delle prove devono essere corrisposti in conformità dell'articolo 148, primo comma, del codice di procedura civile, il quale stabilisce che salvo diversa decisione da parte del tribunale, le spese del procedimento sono corrisposte anticipatamente, nella misura disposta dal giudice, dalla parte del procedimento che ha presentato la richiesta alla quale sono legati i costi. Qualora una richiesta sia depositata da entrambe le parti o qualora si citi un testimone o un perito oppure si esegua un'ispezione su iniziativa dell'autorità giudiziaria, i costi saranno suddivisi in parti uguali tra le parti. Dato che gli organi giurisdizionali sono dotati di strutture di videoconferenza, non ci dovrebbero essere costi applicabili per il loro utilizzo.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

L'articolo 19, secondo comma, del regolamento si applica all'informazione resa alle persone in merito al fatto che l'atto di essere interrogati direttamente da un'autorità giudiziaria richiedente ha natura volontaria.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Ai sensi dell'articolo 347, secondo comma, punto 1, del codice di procedura civile, all'inizio di un'udienza il giudice accerta quali delle persone citate sono presenti all'udienza, unitamente alla loro identità. Il codice di procedura civile non prevede una specifica procedura per la verifica dell'identità in occasione di un'udienza. Il giudice è tenuto a verificare l'identità delle persone citate. A tal fine, verifica, ad esempio, un documento di identità dotato di foto della persona citata. L'identità di una persona presente in videoconferenza, ad esempio, può essere accertata sulla base di una copia di un documento trasmesso in precedenza al giudice.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ai sensi dell'articolo 269, comma 2, del codice di procedura civile, una parte di un procedimento deve prestare il seguente giuramento prima di fornire la propria testimonianza:

"Io, (nome), giuro sul mio onore e sulla mia coscienza che dirò tutta la verità in merito alla questione, senza nascondere, aggiungere o modificare nessun particolare". Un partecipante a un procedimento presta il giuramento verbalmente e firma il testo del giuramento.

Ai sensi dell'articolo 36, primo comma, del codice di procedura civile, una persona che non sia fluente in estone deve prestare giuramento in una lingua che padroneggi; ai sensi dell'articolo 36, secondo comma, una firma viene apposta sul testo estone del giuramento, che viene tradotto direttamente alla persona prima che lo sottoscriva.

La seconda frase dell'articolo 262, primo comma, del codice di procedura civile prevede che prima di fornire testimonianza, il giudice spieghi a un testimone l'obbligo di dire la verità e i contenuti degli articoli 256-259 del codice di procedura civile al testimone. Ai sensi dell'articolo 303, quinto comma, del codice di procedura civile, le disposizioni relative all'audizione di testimoni valgono anche per l'audizione di periti. Un perito che non sia un perito di medicina legale o un perito privato iscritto all'albo viene ammonito, prima che esprima il proprio parere peritale, a non fornire consapevolmente una perizia non corretta, e il perito conferma firmando il verbale dell'organo giurisdizionale o il testo dell'ammonimento. La dichiarazione di ammonimento firmata viene presentata al giudice unitamente alla sua perizia.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Ai sensi dell'articolo 350, terzo comma, del codice di procedura civile, nell'ambito di un'udienza organizzata sotto forma di processo o di audizione con partecipazione a distanza, deve essere garantito il diritto di ogni parte del procedimento di depositare richieste e domande e di formulare posizioni in merito alle richieste e domande di altre parti del procedimento; inoltre deve essere garantito il soddisfacimento di altre condizioni dell'udienza in maniera tecnicamente sicura durante la trasmissione in tempo reale all'organo giurisdizionale di immagini e suoni dalla parte del procedimento non presente nei locali dell'aula giudiziaria e viceversa.

Ogni organo giurisdizionale ha un dipendente del centro dei registri e dei sistemi informativi che lavora come specialista informatico interno, il quale ha il compito di assicurare che le strutture di videoconferenza funzionino e risolvere eventuali problemi tecnici.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Le informazioni richieste sono riportate sul modulo di richiesta. Qualsiasi informazione aggiuntiva richiesta dipende dalle circostanze specifiche di ciascuna causa.

Ai sensi dell'articolo 32, primo comma, del codice di procedura civile, la lingua del procedimento giudiziario e della procedura processuale è l'estone. Ai sensi dell'articolo 32, secondo comma, del codice di procedura civile, i verbali delle udienze e gli altri atti processuali sono redatti in lingua estone. Un giudice può anche registrare qualsiasi testimonianza o dichiarazione resa nell'ambito di un'udienza in una lingua straniera nel verbale, nella lingua in cui è stata resa in aggiunta alla corrispondente traduzione in lingua estone, qualora ciò si renda necessario per una presentazione accurata della testimonianza o della dichiarazione. Il codice di procedura civile estone non include disposizioni specifiche, a norma del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (rifusione), sul regime linguistico per l'assunzione di testimonianza o dichiarazioni.

Ultimo aggiornamento: 28/10/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Grecia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sì, è possibile in entrambi i casi. A norma dell'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2020/1783, l'assunzione di prove tramite videoconferenza è effettuata in conformità al diritto nazionale dell'autorità giudiziaria richiesta (in Grecia, il decreto presidenziale 142/2013 e l'articolo 393, paragrafo 3, del codice di procedura civile), mentre, a norma dell'articolo 12, paragrafo 3, l'autorità giudiziaria richiedente può chiedere che la richiesta sia eseguita secondo una procedura speciale prevista dal suo diritto nazionale e l'autorità giudiziaria richiesta esegue la richiesta secondo la procedura speciale, a meno che ciò non sia compatibile con il suo diritto nazionale o non sia in grado di farlo a causa di gravi difficoltà pratiche.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non vi sono limitazioni. Tutti i partecipanti ai procedimenti possono essere ascoltati tramite videoconferenza.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non ci sono restrizioni, tranne che per la registrazione di videoconferenze con immagini (articolo 2, paragrafo 3, del decreto presidenziale 142/2013).

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

L'esame può svolgersi in un'aula o in un ufficio appropriatamente adattato del tribunale certificato da una decisione del presidente del tribunale comunicata al ministro della Giustizia, o in un ufficio di un'autorità consolare greca all'estero.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

È consentito registrare le udienze in videoconferenza ed è disponibile l'impianto, con audio ma senza immagini; il verbale della videoconferenza è conservato dal cancelliere del tribunale o dall'autorità consolare greca all'estero.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

(a) I procedimenti si svolgono in greco e, se necessario, è presente un interprete; (b) i procedimenti si svolgono nella lingua dell'autorità giudiziaria richiedente, con un interprete che fornisce un'interpretazione simultanea in greco.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Ciascuna parte provvede a reperire e pagare un interprete, qualora il testimone, la parte o l'esperto proposto per l'interrogatorio e che testimonierà in videoconferenza non parli greco. Gli interpreti devono trovarsi nella stessa stanza del giudice che conduce la procedura di videoconferenza o del presidente dell'autorità consolare greca all'estero.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

In entrambi i casi, i dettagli di come si svolge l'udienza sono stabiliti tramite accordo tra i giudici dell'autorità giudiziaria richiedente e dell'autorità giudiziaria richiesta, mediante qualsiasi mezzo di comunicazione adeguato, come telefono, e-mail o fax.

La comunicazione sulle questioni pratiche relative alla pianificazione e allo svolgimento della videoconferenza viene effettuata dagli ufficiali giudiziari competenti tramite qualsiasi mezzo appropriato, sotto la supervisione dei giudici di cui sopra.

In conformità con il suddetto accordo tra i giudici, il giudice dell'autorità giudiziaria richiesta informa la persona da esaminare dell'ora e del luogo dell'esame, in conformità con le disposizioni di legge del luogo dell'esecuzione, e con un preavviso sufficiente a consentire lo svolgimento dell'esame.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Ciascuna parte provvede a reperire e pagare un interprete, qualora il testimone, la parte o l'esperto proposto per l'interrogatorio e che testimonierà in videoconferenza non parli greco. La parte paga la parcella direttamente all'interprete.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

La persona viene informata dal giudice competente dell'autorità giudiziaria richiesta.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Il giudice che conduce l'audizione verifica l'identità della persona da interrogare. Al fine di stabilire l'identità della persona presente nella stanza presso la sede remota, il giudice è assistito dal cancelliere o da una persona presso la sede remota che è stata autorizzata dal console.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Al testimone, al perito, ecc. interrogati viene chiesto dal giudice che conduce l'audizione se desiderano giurare secondo un giuramento religioso o civile. Lo stesso vale per gli interpreti, prima che inizino le loro funzioni nei procedimenti.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Si prendono accordi affinché gli ufficiali giudiziari rilevanti siano presenti prima e durante la videoconferenza.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Nessuna.

Ultimo aggiornamento: 20/09/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Spagna

Di norma se il diritto nazionale dello Stato membro in cui si svolge il procedimento prevede la registrazione delle udienze in materia civile o commerciale, le stesse norme si applicano alle udienze tenute mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza. In questo caso le parti devono essere informate delle disposizioni in questione e, se del caso, della possibilità di opporsi alla registrazione. Occorre effettuare e conservare le registrazioni in modo sicuro e garantire che non siano divulgate pubblicamente.

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

L'uso della videoconferenza o della tecnologia di comunicazione a distanza è facoltativo. Le videoconferenze sono previste per facilitare le udienze nei procedimenti civili, commerciali e penali (tali udienze sono disciplinate dall'articolo 6 del regolamento sulla digitalizzazione) con dimensione transfrontaliera.

Si può procedere in due modi.

Normativa:

  • articolo 177 della Ley de Enjuiciamiento Civil - LEC (codice di procedura civile), conformemente alla legge 29/2015 del 30 luglio 2015 sulla cooperazione giuridica internazionale in materia civile;
  • articolo 229 della Ley Orgánica del Poder Judicial - LOPJ (legge organica del potere giudiziario) per quanto attiene allo svolgimento delle videoconferenze. Il comma 3 di tale articolo permette che le dichiarazioni, gli interrogatori, la raccolta delle prove, il confronto dei testimoni, gli esami, le relazioni, la ratifica dei pareri degli esperti e i procedimenti possano essere realizzati tramite videoconferenza, alla presenza del giudice o dell'autorità giudiziaria (con la presenza o l'intervento, se del caso, delle parti, a condizione che siano assicurati il principio del contraddittorio e il diritto di difesa), in udienza pubblica salvo in casi eccezionali;
  • regolamento n. 1/2018 sull'assistenza giudiziaria internazionale e le reti di cooperazione giudiziaria internazionale.

Casi in cui la Spagna richiede la cooperazione di un'autorità straniera

In tali casi la legge n. 29/2015 ha carattere accessorio in virtù del principio della supremazia del diritto dell'Unione europea, che assegna la priorità, in questa materia, all'applicazione delle norme dell'UE nonché dei trattati e degli accordi internazionali di cui la Spagna sia parte. Nell'ambito della cooperazione giuridica internazionale in materia civile, le autorità spagnole possono cooperare con le autorità straniere. Pur non essendo richiesta la reciprocità, il governo può, mediante regio decreto, stabilire che dette autorità non coopereranno con le autorità di uno Stato estero quando si sia stata ripetutamente negata la cooperazione o esista un divieto giuridico a fornirla da parte delle autorità di detto Stato.

Casi in cui gli organi giurisdizionali spagnoli possono stabilire comunicazioni giudiziarie dirette

Si dovrà rispettare in ogni caso la legislazione in vigore in ciascuno Stato. Per comunicazioni giudiziarie dirette si intendono le comunicazioni che avvengono tra organi giurisdizionali nazionali e stranieri senza alcuna intermediazione. Tali comunicazioni non interessano né compromettono l'indipendenza dell'autorità giudiziaria coinvolta o i diritti di difesa delle parti.

Le autorità giudiziarie spagnole respingeranno le richieste di cooperazione giuridica internazionale in materia civile, quando:

  1. l'oggetto o la finalità della cooperazione richiesta sia contrario all'ordine pubblico;
  2. il processo che ha determinato la richiesta di cooperazione rientra nella competenza esclusiva della giurisdizione spagnola;
  3. il contenuto dell'atto da realizzare non corrisponde ai poteri propri dell'autorità giudiziaria spagnola richiesta. In tal caso, questa potrà inviare la richiesta all'autorità competente dandone comunicazione all'autorità richiedente;
  4. la richiesta di cooperazione internazionale non soddisfa il contenuto e i requisiti minimi richiesti dalla legge 29/2015 per il relativo trattamento;
  5. quando il governo stabilisca per regio decreto che le autorità spagnole non coopereranno con le autorità di uno Stato estero che abbia ripetutamente respinto le richieste di cooperazione o che vieti legittimamente l'offerta di cooperazione da parte delle autorità di tale Stato.

Nei procedimenti in materia civile o commerciale in cui una delle parti o il loro rappresentante è in un altro Stato membro, l'autorità competente determina la partecipazione delle parti e dei loro rappresentanti a un'udienza mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza, tenendo conto:

  1. della disponibilità di tali tecnologie;
  2. del parere delle parti del procedimento sull'uso di tali tecnologie; e
  3. dell'adeguatezza dell'uso di tale tecnologia nelle circostanze specifiche del caso.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non sono previste restrizioni riguardo al coinvolgimento di parti nella procedura o di chiunque altro intenda fornire prove, indipendentemente dal fatto che si tratti di testimoni o di consulenti tecnici. La valutazione dell'idoneità delle prove e delle informazioni fornite ai consulenti tecnici è a discrezione dell'autorità giudiziaria.

L'autorità competente che organizza l'udienza garantisce l'accessibilità a tutte le parti e ai loro rappresentanti, comprese le persone con disabilità.

Quando un minore partecipa a procedimenti civili o commerciali, in particolare in qualità di parte, conformemente al diritto nazionale, deve poter partecipare all'udienza mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza, tenendo conto dei suoi diritti procedurali. Se il minore è coinvolto in un procedimento ai fini dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale, ad esempio quando deve essere ascoltato in qualità di testimone, potrebbe essere ascoltato anche mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza, conformemente al regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2020, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (assunzione delle prove).

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Le restrizioni, che sono sempre eccezionali e devono essere disposte in virtù di una decisione motivata che tenga conto della proporzionalità della restrizione, interessano il caso in cui "l'assunzione diretta delle prove richiesta sia contraria a principi fondamentali della legge del suo Stato membro" (articolo 19, paragrafo 7, lettera c), del regolamento (UE) 2020/1783).

La procedura per l'avvio e lo svolgimento di un'udienza mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza è disciplinata, in materia civile e commerciale, dal diritto nazionale dello Stato membro in cui si tiene il procedimento. Al fine di decidere se sia consentita la partecipazione delle parti e dei loro rappresentanti a un'udienza mediante videoconferenza, l'autorità competente deve scegliere un metodo appropriato per esaminare i pareri delle parti conformemente al diritto procedurale nazionale.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Deve svolgersi nella sede dell'organo giurisdizionale in cui si svolge il procedimento e dinanzi al quale avviene l'assunzione delle prove in udienza pubblica o, in casi eccezionali, ristretta. Non esistono restrizioni relativamente al luogo ove si trova la persona che deve intervenire nel processo mediante videoconferenza "o altra tecnologia di comunicazione a distanza a condizione che tale tecnologia sia a disposizione dell'autorità giudiziaria e quest'ultima ritenga che l'uso di tale tecnologia sia appropriato nelle circostanze specifiche della fattispecie" (articolo 20, paragrafo 1, inciso finale, del regolamento (UE) 2020/1783). Il cancelliere dell'autorità giudiziaria dinanzi alla quale viene condotto il procedimento deve verificare, presso lo stesso tribunale, l'identità delle persone che partecipano alla videoconferenza in base all'esibizione precedente o contestuale di documenti ufficiali o mediante la conoscenza personale.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Sì. La registrazione è peraltro obbligatoria, fatto salvo quanto disposto relativamente al quesito precedente (articolo 20, paragrafo 1, inciso finale, del regolamento (UE) 2020/1783).

In conformità all'articolo 147 del codice di procedura civile, gli atti orali, le udienze e le comparizioni dinanzi all'autorità giudiziaria devono essere registrati su un supporto idoneo a registrare e riprodurre suoni e immagini. In Spagna tutte le autorità giudiziarie sono dotate di apparecchiature audiovisive che consentono la registrazione dei processi e delle audizioni. Il supporto fisico viene archiviato in formato DVD sotto la custodia del cancelliere. È possibile inviarne copia alle parti, a loro carico.

Fatte salve le disposizioni specifiche sull'uso della videoconferenza di cui ai regolamenti (CE) n. 861/2007, (UE) n. 655/2014 e (UE) 2020/1783, la procedura per lo svolgimento di un'udienza mediante videoconferenza è disciplinata dal diritto nazionale dello Stato membro in cui si tiene l'udienza.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Nei casi in cui è coinvolta un'autorità giudiziaria spagnola, è fondamentale che il procedimento e i relativi documenti siano in spagnolo, sebbene possa essere accettata una delle altre lingue ufficiali di determinate regioni del paese (il galiziano, il catalano, il valenziano e il basco) laddove le persone sentite in videoconferenza conoscano queste lingue e desiderino utilizzarle.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

In ambito civile, gli interpreti possono intervenire sia durante che dopo il procedimento (per quanto riguarda la documentazione relativa allo stesso). Se non sono forniti dalla parte che se ne avvale, sono ingaggiati dai servizi giudiziari, trasferiti ad alcune delle comunità autonome. In altri casi tali servizi sono offerti dal ministero della Giustizia. I costi di questi servizi spettano alla parte condannata alle spese, tenendo in considerazione i casi di diritto al gratuito patrocinio.

Per garantire l'effettiva natura contraddittoria del procedimento, l'interprete può essere ubicato sia nella sede dell'organo giurisdizionale, sia in quella dove si trova la persona che interverrà nell'udienza mediante videoconferenza.

In ogni caso, l'interprete dovrà prestare giuramento o promessa di dire la verità e che agirà con la maggiore obiettività possibile nello svolgimento della sua funzione.

L'articolo 22 del regolamento (UE) 2020/1783 stabilisce la possibilità che l'organo giurisdizionale richiesto possa chiedere il rimborso di tasse o spese, fra cui quelle relative all'interprete.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

La procedura interna prevista per l'interrogatorio (nei casi disciplinati dall'articolo 10 del regolamento) è quella di cui agli articoli 301 e seguenti del codice di procedura civile (con riferimento all'interrogatorio delle parti), all'articolo 360 e seguenti (con riferimento all'interrogatorio dei testimoni) e agli articoli 335 e seguenti (con riferimento all'elaborazione di relazioni e relativa presentazione per essere sottoposte a esame e a effettivo contraddittorio nel corso delle udienze pubbliche da parte dei consulenti tecnici).

Fatte salve le disposizioni specifiche sull'uso della videoconferenza di cui ai regolamenti (CE) n. 861/2007, (UE) n. 655/2014 e (UE) 2020/1783, la procedura per lo svolgimento di un'udienza mediante videoconferenza è disciplinata dal diritto nazionale dello Stato membro in cui si tiene l'udienza.

Quando un'autorità chiede la partecipazione di una persona ai fini dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale, la partecipazione di tale persona all'udienza mediante videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza deve essere disciplinata dal regolamento sull'assunzione delle prove.

La videoconferenza o altra tecnologia di comunicazione a distanza utilizzata nei procedimenti in materia civile, commerciale o penale deve consentire l'uso dell'interpretazione.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

In linea di principio, il ricorso alla videoconferenza è gratuito, salvo che una delle parti interessate non desideri ottenere una copia delle registrazioni, nel qual caso deve fornire un supporto elettronico o pagare l'importo corrispondente.

L'articolo 22 del regolamento (UE) 2020/1783 stabilisce la possibilità che l'organo giurisdizionale richiesto possa chiedere il rimborso di tasse o spese, fra cui quelle relative all'interprete.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Ciò avviene sotto la direzione dell'autorità giudiziaria spagnola.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

La videoconferenza o le tecnologie di comunicazione a distanza devono consentire all'autorità competente di autenticare l'identità delle persone da ascoltare e di facilitare la comunicazione visiva, audio e orale durante l'udienza. La tecnologia utilizzata deve essere conforme alle norme applicabili in materia di protezione dei dati personali, riservatezza delle comunicazioni e sicurezza dei dati, indipendentemente dal tipo di udienza per il quale è utilizzata.

Una semplice telefonata non dovrebbe essere considerata una tecnologia di telecomunicazione adeguata per le udienze.

Il cancelliere dell'autorità giudiziaria dinanzi alla quale viene condotto il procedimento deve verificare, presso lo stesso tribunale, l'identità delle persone che partecipano alla videoconferenza in base all'esibizione precedente o contestuale di documenti ufficiali o mediante la conoscenza personale.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

È necessario distinguere tra i seguenti casi:

  1. le parti non devono prestare giuramento o dichiarare di dire la verità durante l'interrogatorio, sebbene nella comunicazione per la verifica la parte interessata debba essere informata che nel caso di una mancata comparizione ingiustificata, l'autorità giudiziaria potrà considerare riconosciuti i fatti in cui tale parte sia intervenuta personalmente; considerare tali fatti come certi è del tutto dannoso per la parte;
  2. i testimoni: prima di deporre ogni testimone è obbligato a prestare giuramento o promessa di dire la verità pena l'irrogazione di una sanzione stabilita per il reato di falsa testimonianza in un procedimento civile. Di questa sanzione lo informerà l'autorità giudiziaria laddove dimostrasse di ignorare questo principio. Nel caso in cui si tratti di testimoni di età minore alla responsabilità penale, non è richiesto il giuramento o la promessa di dire la verità.
  3. i consulenti tecnici, nel presentare il loro parere, devono dichiarare sotto giuramento o promessa di dire la verità, di aver agito e, se del caso, che agiranno con la maggiore obiettività possibile, prendendo in considerazione sia quanto possa favorire una qualunque delle parti sia quello che potrebbe arrecarle danno; dichiarano inoltre di conoscere le sanzioni penali in cui potrebbero incorrere se non soddisfacessero il loro compito di periti. Questo giuramento o promessa viene reiterato durante l'udienza quando il parere viene presentato per il contraddittorio tra le parti e l'autorità giudiziaria.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

La predisposizione delle apparecchiature di comunicazione audiovisiva deve essere stata concordata in precedenza. La Secretaría del Decanato (ufficio di segreteria dei giudici più anziani) o il cancelliere fissano la data, l'ora e il luogo della videoconferenza, garantendo che sia presente un numero sufficiente di operatori affinché si possa procedere. Di solito si realizzano test per verificare in anticipo il corretto funzionamento dei collegamenti e delle apparecchiature.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Tutte le informazioni considerate necessarie per ottimizzare l'assunzione delle prove, attraverso il ricorso ai formulari di cui all'allegato.

Ultimo aggiornamento: 28/10/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Croazia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Il codice di procedura civile (Zakon o parničnom postupku) (Narodne Novine (NN; Gazzetta ufficiale della Repubblica di Croazia) nn. 53/91, 91/92, 58/93, 112/99, 88/01, 117/03, 88/05, 02/07, 84/08, 123/08, 57/11, 148/11, 25/13, 89/14, 70/19, 80/22 e 155/23; nel prosieguo: "ZPP") stabilisce il metodo riguardante l'assunzione delle prove a distanza nelle cause civili. Ai sensi dell'articolo 115, terzo comma, ZPP il giudice può disporre l'assunzione di specifiche prove a distanza utilizzando idonei dispositivi audiovisivi e una piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza. L'articolo 115, quinto comma, ZPP specifica che il giudice decide in merito all'assunzione di una specifica prova a distanza dopo aver raccolto le osservazioni delle parti e degli altri partecipanti all'udienza che si tiene a distanza.

La norme sulle udienze a distanza (Pravilnik o održavanju ročišta na daljinu) (NN n. 154/22; nel prosieguo: le norme) stabiliscono le modalità per le udienze a distanza e l'assunzione di specifiche prove utilizzando idonei dispositivi audiovisivi e piattaforme tecnologiche per la comunicazione a distanza. Tuttavia l'assunzione delle prove può essere effettuata tramite videoconferenza con la partecipazione del giudice, solo dopo che il ministro responsabile per gli Affari giudiziari abbia stabilito mediante decisione, ai sensi dell'articolo 17, terzo comma, dell'atto di modifica del codice di procedura civile (Zakon o izmjenama i dopunama Zakona o parničnom postupku) (NN n. 80/22), che i requisiti tecnici per la registrazione vocale dell'udienza da parte di ciascun organo giurisdizionale interessato sono soddisfatti.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Ai sensi dell'articolo 5, primo comma, delle norme per "udienza a distanza" (ročište na daljinu) si intende un'udienza che si svolge con i partecipanti al procedimento utilizzando un dispositivo audiovisivo e una piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza. Ai sensi dell'articolo 5, sesto comma, per "partecipanti al procedimento" (sudionici postupka) si intendono l'organo giurisdizionale, le parti, gli intervenienti, gli avvocati, i rappresentanti legali, i testimoni, i periti e le altre persone coinvolte nel procedimento.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Ai sensi dell'articolo 12 delle norme, le autorità giudiziarie, oltre a interrogare i testimoni e i periti, possono assumere altre prove in un'udienza a distanza se la natura di tali prove lo consente, nel qual caso le parti hanno la possibilità di presentare le loro osservazioni prima dell'udienza o durante la stessa.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

L'articolo 7, primo comma, delle norme prevede che i partecipanti al procedimento comunichino con l'organo giurisdizionale da una sala dotata di una piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza dalla quale possano comunicare agevolmente con gli altri partecipanti al procedimento. L'articolo 7, secondo comma, prevede che se impossibilitato a partecipare all'udienza a distanza, un partecipante al procedimento, dopo essere stato citato a comparire in udienza, possa prendere parte alla stessa nell'edificio dell'organo giurisdizionale, nel qual caso è tenuto a informare tale organo prima che si svolga l'udienza.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Ai sensi dell'articolo 17, terzo comma, dell'atto di modifica del codice di procedura civile (NN n. 80/22), il ministro responsabile per gli Affari giudiziari stabilisce mediante decisione se i requisiti tecnici per la registrazione vocale dell'udienza da parte di ciascun organo giurisdizionale interessato sono soddisfatti.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Le parti e gli altri partecipanti al procedimento hanno il diritto di esprimersi nella propria lingua quando partecipano alle udienze e intraprendono oralmente altre azioni processuali dinanzi al giudice. Nel caso in cui il procedimento non sia condotto nella lingua della parte o degli altri partecipanti, sarà fornito un servizio di interpretazione verso la loro lingua volto a tradurre quanto presentato in udienza e i documenti utilizzati durante l'udienza per produrre le prove.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Le parti e gli altri partecipanti al procedimento sono informati circa il loro diritto di seguire il procedimento orale dinanzi al giudice nella loro lingua con l'assistenza di un interprete. Essi possono rinunciare al diritto all'interpretazione dichiarando di conoscere la lingua in cui è condotto il procedimento. Una nota dell'avvenuta comunicazione dei diritti e delle dichiarazioni fornite dalle parti e dagli altri partecipanti è inserita agli atti. L'interpretazione è effettuata da interpreti. I costi relativi al servizio di interpretazione sono a carico della parte o degli altri partecipanti interessati.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Ai sensi dell'articolo 114, secondo comma, ZPP, il giudice convoca in tempo utile all'udienza sia le parti sia qualsiasi altra persona la cui presenza sia ritenuta necessaria. La citazione è notificata alla parte, congiuntamente alla memoria che ha dato luogo all'udienza, e indica il luogo, la sala e l'ora dell'udienza. Se non è notificata alcuna memoria insieme alla citazione, quest'ultima specifica le parti, l'oggetto della controversia e le azioni da intraprendere nel corso dell'udienza (articolo 114, secondo comma, ZPP).

In caso di udienza a distanza, l'organo giurisdizionale, conformemente all'articolo 6, secondo comma, delle norme, precisa nella citazione a comparire in udienza a distanza:

  • quale piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza sarà utilizzata;
  • il link per accedere alla piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza o le informazioni sui tempi e sulle modalità di invio del link;
  • se necessario, eventuali avvertimenti relativi alla piattaforma tecnologica per la comunicazione a distanza in merito a quali partecipanti al procedimento dovrebbero essere specificamente informati;
  • un avviso alle parti che le memorie o i documenti possono essere presentati all'udienza in formato pdf;
  • il numero di telefono o l'indirizzo di posta elettronica che i partecipanti al procedimento possono utilizzare per segnalare all'organo giurisdizionale l'esistenza di difficoltà tecniche che impediscono loro di partecipare all'udienza a distanza.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Con la pronuncia sulle spese processuali, il giudice decide di porre a carico delle parti solo il rimborso delle spese necessarie allo svolgimento del processo. Le spese necessarie e i relativi importi sono decisi dal giudice, dopo aver esaminato attentamente tutte le circostanze, tenendo conto, in particolare, delle norme che disciplinano la fase preparatoria dell'udienza principale che comprende memorie scritte, un'udienza preparatoria e un'udienza principale.

Quando una parte richiede l'assunzione delle prove è obbligata con provvedimento del giudice ad anticipare le spese relative. Nel caso in cui l'assunzione delle prove sia stata proposta da entrambe le parti o ordinata d'ufficio dal giudice, questi può richiedere a entrambe le parti di anticipare metà dell'importo necessario per coprire le spese. Se ha ordinato l'assunzione delle prove d'ufficio, il giudice può ordinare che una sola parte anticipi le spese.

La parte soccombente deve rimborsare le spese sostenute dalla controparte e dai suoi intervenienti nel procedimento. L'interveniente di parte soccombente deve sostenere le spese relative alle proprie azioni.

Qualora le parti siano entrambe parzialmente vittoriose, il giudice determina in primo luogo la percentuale di vittoria di ciascuna parte e successivamente sottrae la percentuale inferiore da quella superiore, dopodiché, stabilisce l'ammontare specifico e totale delle spese sostenute dalla parte con percentuale di vittoria maggiore, necessarie al corretto svolgimento del processo e quindi ordina il rimborso delle spese complessive corrispondenti alla percentuale rimanente, tenendo conto della percentuale di vittoria delle parti nella causa. La percentuale di vittoria nella causa è valutata sulla base delle istanze accolte, tenuto contro inoltre del buon esito delle prove a sostegno delle istanze.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

I testimoni ricevono una citazione in cui viene specificato il nome della persona citata, dell'ora e del luogo in cui si svolgerà il processo, gli estremi della causa e un'indicazione a comparire quale testimone. Nelle citazioni, i testimoni sono informati delle conseguenze derivanti da un'assenza ingiustificata e del diritto a essere rimborsati per le spese sostenute. Il giudice informa i testimoni circa la possibilità di rifiutarsi di deporre su fatti che la parte o altra persona ha confidato loro in quanto rappresentanti della parte o ministri di una confessione religiosa nonché su fatti di cui il testimone è venuto a conoscenza in qualità di avvocato, medico o nell'esercizio di qualsiasi altra professione, qualora esista l'obbligo di segreto professionale relativamente a quanto appreso in ragione della professione. Inoltre un testimone può rifiutarsi di rispondere a domande personali per validi motivi, in particolare nel caso in cui, rispondendo a tali domande, espone se stesso o i propri discendenti o ascendenti entro qualsiasi grado, o collaterali entro il terzo grado, compreso il coniuge e i parenti acquisiti entro il secondo grado (anche in caso di scioglimento del matrimonio) il tutore o l'affidatario, il genitore o figlio adottivo, a grave disonore, a danni materiali considerevoli o a perseguimento penale. Il giudice monocratico o il presidente del collegio giudicante informano il testimone della possibilità di astenersi dal rispondere alle domande poste.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Il giudice chiede al testimone, la cui audizione è stata proposta nel corso del procedimento d'assunzione delle prove, di fornirgli, prima dell'udienza a distanza, una copia o una scansione della sua carta d'identità o di un altro documento che attesti l'identità della persona da interrogare, oppure accerta l'identità del testimone con altri mezzi, ove possibile (articolo 8, primo comma, delle norme). Nel corso dell'udienza a distanza, il giudice chiede agli altri partecipanti al procedimento di fornire le informazioni necessarie per la loro identificazione e, se necessario, ne accerta l'identità conformemente al comma pertinente di questo articolo (articolo 8, secondo comma, delle norme). Il giudice stabilisce con quali mezzi di comunicazione le informazioni di cui a questo articolo devono essere fornite al giudice (articolo 8, terzo comma, delle norme).

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Il giudice può decidere che il testimone presti giuramento riguardo alle dichiarazioni rese o che presti giuramento prima di essere ascoltato. Il giuramento è prestato oralmente recitando la seguente formula: "Giuro sul mio onore di aver risposto a tutte le domande poste dal giudice con sincerità e di non aver nascosto alcuna informazione che fosse a mia conoscenza".
I testimoni muti che sono in grado di leggere e scrivere prestano giuramento firmando il testo del giuramento, mentre i testimoni sordi prestano giuramento mediante la lettura del testo. Qualora un testimone sordo o muto sia impossibilitato a leggere o scrivere presta giuramento con l'assistenza di un interprete. Qualora un testimone venga citato una seconda volta, non è tenuto a prestare giuramento ma gli verrà ricordato il giuramento già prestato. Un testimone che al momento dell'udienza non ha compiuto la maggiore età o è impossibilitato a comprenderne il contenuto non è tenuto a prestare giuramento.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Prima di fissare un'udienza a distanza, il giudice verifica se sono soddisfatti i requisiti tecnici e di altra natura in materia (articolo 11, primo comma, delle norme). Se, dopo aver fissato l'udienza a distanza ma prima del suo svolgimento, si accerta che questa non può svolgersi all'orario previsto, il giudice la rinvia e ne fissa una nuova a distanza o nell'edificio dell'organo giurisdizionale, a seconda dei motivi per cui quella precedente non ha avuto luogo (articolo 11, secondo comma, delle norme). In tal caso l'udienza può svolgersi all'orario previsto nell'edificio dell'organo giurisdizionale, anziché a distanza, se le circostanze del caso lo consentono (articolo 11, terzo comma, delle norme). Se durante l'udienza a distanza si verificano difficoltà tecniche, il giudice cerca di risolverle e prosegue l'udienza. Se non è possibile proseguire l'udienza con tutti i partecipanti al procedimento, ma solo con alcuni di essi, e se ciò non ostacola la discussione per una delle parti, il giudice prosegue l'udienza.
In caso contrario, il giudice agisce conformemente al secondo comma di questo articolo (articolo 11, quarto comma, delle norme).

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

All'autorità giudiziaria richiedente non sono richieste ulteriori informazioni.

Ultimo aggiornamento: 30/10/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Italia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Con d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 è stata introdotta nell’ordinamento italiano la possibilità, a determinate condizioni, che l'udienza si svolga mediante collegamenti audiovisivi a distanza (art. 127-bis del codice di procedura civile). Nel processo civile italiano l’udienza mediante videoconferenza può essere disposta dal giudice quando è prevista la presenza soltanto dei difensori, delle parti, del pubblico ministero e degli ausiliari del giudice, con esclusione pertanto dell'audizione dei testimoni, per i quali è obbligatoria l’assunzione in presenza innanzi al giudice. Pertanto, per quanto concerne l’assunzione della testimonianza da parte del giudice italiano, non è ammessa la videoconferenza.

Ne deriva che quando il giudice italiano è richiesto dell’assunzione ai sensi degli artt. 12 e seguenti del Regolamento prove il testimone deve sempre recarsi in presenza davanti al giudice italiano.

Nondimeno, nelle ipotesi in cui il giudice italiano procede alla escussione di un testimone in esecuzione di una richiesta ai sensi degli artt. 12 e ss. Regolamento prove, è possibile che il giudice richiedente assista alla testimonianza attraverso la videoconferenza, anche se questo non è previsto per i processi civili interni, trattandosi di modalità che non viola i principi fondamentali dell’ordinamento italiano, fermo il principio della libera scelta del cittadino a sottoporsi ad esame con tali modalità (nessuna coercizione è possibile sul territorio italiano).

Per quanto concerne la diversa ipotesi di assunzione diretta della prova da parte dell’autorità giudiziaria di un altro Stato Membro, è possibile fare ricorso alla videoconferenza giusta la previsione degli artt. 19 e 20 del Regolamento prove, atteso che il divieto di sentire i testimoni mediante videoconferenza non costituisce una norma di ordine pubblico processuale.

Al riguardo, la procedura normalmente applicabile è quella della escussione del teste mediante videoconferenza da parte del giudice estero previo accoglimento della richiesta della procedura da parte dell’Autorità Centrale istituita presso la Direzione Generale Affari Internazionali e Cooperazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia.

Una volta che la richiesta è stata accolta, il giudice estero può procedere senz’altro alla escussione del testimone, utilizzando il sistema di collegamento audiovisivo che ritiene preferibile, senza alcun coinvolgimento dell’autorità giudiziaria italiana. In ogni caso,l’autorità giudiziaria richiedente deve informare la persona chiamata a rendere testimonianza che l’assunzione della prova ha luogo su base volontaria e senza l’uso di misure coercitive, ai sensi dell’art. 19 commi 2 e 3 del Regolamento prove.

Se l’autorità richiedente oppure la persona chiamata a rendere testimonianza ne fa espressa richiesta, la videoconferenza si svolge nei locali del tribunale con la strumentazionemessa a disposizione dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (DAP).

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Si veda la risposta al punto 1: i testimoni non possono essere interrogati in videoconferenza dal giudice italiano, mentre possono essere interrogati via videoconferenza dall’autorità giudiziaria estera che ha domandato l’assunzione diretta della prova.

Le parti e i consulenti tecnici possono essere sentiti in videoconferenza, secondo le modalità previste dall’art. 127 bis del codice di procedura civile e dell’art. 196 duodecies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, anche dal giudice italiano.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non ci sono restrizioni circa l’oggetto della testimonianza assunta mediante videoconferenza.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Vedi risposta al punto 1. In particolare, premesso che, come detto sopra, il ricorso alla videoconferenza è ammesso soltanto nel caso di prova diretta, la scelta delle concrete modalità esecutive è rimessa all’autorità giudiziaria richiedente. Non ci sono restrizioni e la persona può essere sentita anche dalla propria abitazione; tuttavia, lo Stato italiano mette a disposizione i locali del tribunale e la strumentazione del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (DAP) laddove espressamente richiesto.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

La registrazione delle udienze in videoconferenza non è generalmente ammessa (art. 196 duodecies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile. Tuttavia, se la registrazione è necessaria secondo il diritto dello Stato dove si svolge il processo, il giudice richiedente può essere autorizzato a registrare l’udienza, con mezzi a sua disposizione. È sempre ammessa la registrazione audio delle udienze in materia di lavoro e previdenza (art. 422 codice di procedura civile). Nei casi in cui l’autorità giudiziaria straniera procede alla assunzione diretta della prova la registrazione è ammessa se permessa dall’ordinamento giuridico dell’autorità richiedente.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

(a)   Il giudice italiano tiene l’udienza in lingua italiana e raccoglie la prova in tale lingua; se serve un interprete potrà reperirlo ma i costi sono a carico delle parti del processo dello Stato richiedente;

(b)   Il giudice dello Stato richiedente utilizzerà la lingua prevista dal proprio ordinamento, facendosi carico dell’eventuale intervento di un interprete.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Vedi punto 6.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

(a)   Nei casi disciplinati dagli artt. 12 e ss. del Regolamento Prove, il Tribunale organizza l’udienza, ma il difensore della parte che ha chiesto la prova deve provvedere a citare il testimone;

(b)   Nei casi di cui agli artt. 19 e ss. del Regolamento Prove, le parti devono citare la persona che sarà sentita in videoconferenza, indicando luogo, data e ora stabiliti dal giudice nonché le modalità del collegamento e la piattaforma utilizzata. Nei casi in cui il teste è sentito con gli strumenti del DAP nei locali del tribunale sono necessari circa 30 giorni per organizzare il collegamento. La data va concordata con l’ufficio dell’Autorità centrale italiana perché dipende dalla disponibilità delle aule preposte.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

L’Italia non chiede rimborso per i costi di allestimento della videoconferenza, che restano a carico del Ministero della Giustizia.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Lo Stato richiedente deve farsi carico degli oneri informativi.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Se la videoconferenza si svolge presso un ufficio giudiziario, un cancelliere verificherà l’identità della persona.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Il Giudice dello Stato richiedente e la sua legge regolano anche la formula di giuramento; non è imposta quella italiana. Secondo la Corte costituzionale italiana, un testimone può rifiutarsi di giurare per motivi religiosi, ma non di rendere un impegno solenne a dire la verità.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Se la persona è sentita con la strumentazione fornita dal DAP, il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria che mette a disposizione le strutture conduce dei test per verificare la compatibilità di software e strumentazione, si mette in contatto con l’ufficio della Corte richiedente per appurare il funzionamento dei collegamenti.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

In generale se i moduli sono stati correttamente compilati non servono informazioni ulteriori (incluso il modulo N e ogni dettaglio tecnico). Altrimenti gli uffici si mettono in contatto per risolvere le problematiche o ottenere ulteriori informazioni.

Ultimo aggiornamento: 11/03/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Cipro

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Le prove possono essere ottenute in videoconferenza con la partecipazione dell'organo giurisdizionale dello Stato membro richiedente o direttamente dall'organo giurisdizionale di tale Stato membro. Quando le prove sono ottenute con la partecipazione dell'organo giurisdizionale dello Stato membro richiedente, sono applicabili le norme della procedura civile. In seguito alla registrazione di una siffatta richiesta presso la cancelleria dell'organo giurisdizionale, la richiesta è affidata a un giudice istruttore il quale verificherà che la procedura di ottenimento delle prove si svolga conformemente alle norme nazionali. Il giudice ordinerà la notifica personale della citazione al testimone e la comparizione della persona/del testimone dinanzi all'organo giudicante a una data precisa.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non esiste alcuna restrizione, in quanto qualsiasi testimone può essere ascoltato in videoconferenza. Sono applicabili le norme di procedura civile.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non esistono restrizioni con riguardo alle categorie di prove che possono essere ottenute tramite videoconferenza. Sono applicabili le norme di procedura civile.

Quando la domanda riguarda l'ottenimento di prove da parte dell'organo giudicante richiesto (articoli da 12 a 14 del regolamento), la persona o il testimone dovrà presentarsi dinanzi al tribunale affinché sia ascoltato tramite videoconferenza. L'audizione si terrà presso una sala conferenze opportunamente attrezzata ai fini della videoconferenza in presenza di esperti informatici al fine di garantire il corretto svolgimento della videoconferenza.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

L'attuale quadro procedurale non permette la registrazione della videoconferenza con immagini, ma è redatto un verbale dettagliato del procedimento.

L'audizione di un testimone da parte dell'organo giurisdizionale richiesto si svolge in lingua greca, in presenza di un interprete per una lingua compresa dal testimone.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

L'attuale quadro procedurale non permette la registrazione della videoconferenza con immagini, ma è redatto un verbale dettagliato del procedimento.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) L'audizione di un testimone da parte dell'organo giudicante richiedente si svolge in lingua greca, con la presenza di un interprete di una lingua compresa dal testimone.

b) L'audizione diretta del testimone da parte dell'organo giudicante richiedente si svolge nella lingua della giurisdizione richiedente.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) In materia civile la parte che richiede un interprete si farà carico generalmente di tutto quanto necessario per assicurarne la presenza e il compenso. Non vi sono disposizioni che prevedano dove debba trovarsi l'interprete durante l'audizione. Ad ogni modo, in pratica, l'interprete si trova nella sala dell'audizione con tutti gli altri partecipanti al procedimento.

b) In caso di esecuzione diretta di un atto d'istruzione, l'organo giudicante richiedente è incaricato di trovare un interprete.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Quando il procedimento si svolge conformemente agli articoli da 12 a 14 del regolamento (UE) 2020/1783 le modalità di svolgimento della videoconferenza, nonché le altre disposizioni, sono determinate dai giudici dell'organo giudicante richiedente e dell'organo giudicante richiesto prima della videoconferenza. Le norme di procedura civile sono applicabili alla citazione della persona/del testimone. Un ufficiale giudiziario notifica pertanto la citazione alla persona che dovrà presentarsi in tribunale almeno sette giorni prima della data dell'audizione. Alla data stabilita, il giudice istruttore fornirà alla persona/al testimone ulteriori informazioni circa i motivi della citazione e fisserà una nuova data per l'audizione/la videoconferenza, dando un preavviso sufficiente alla persona/al testimone.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

L'uso del metodo della videoconferenza non comporta costi.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

L'assicurazione fornita dall'organo giurisdizionale richiedente.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

La persona citata dovrà presentare i documenti notificati, in particolare la citazione del testimone notificata da un ufficiale giudiziario conformemente alle norme procedurali. In caso di dubbio sull'identità della persona presente/del testimone presente, il giudice istruttore può chiedere la presentazione di un documento di identità, un passaporto, una patente di guida o qualsiasi altro documento ufficiale equivalente che consenta di verificare l'identità della persona.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Prima di ascoltare il testimone, il giudice incaricato del procedimento deve chiedere se intende prestare giuramento civile o religioso.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

La cancelleria del tribunale applica ogni disposizione atta ad assicurare un'assistenza tecnica sufficiente prima e durante la videoconferenza. Nel corso dell'intera videoconferenza sono presenti degli esperti informatici al fine di assicurarne il corretto svolgimento.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

L'organo giurisdizionale richiedente fornisce tutte le informazioni necessarie al fine di far avanzare il procedimento. Ogni ulteriore informazione necessaria può essere fornita in qualsiasi momento prima dello svolgimento della videoconferenza.

Ultimo aggiornamento: 15/11/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Lettonia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Il giudice decide in merito all'utilizzo della videoconferenza da parte dei delegati dell'altro paese entro un termine ragionevole e il ricorrente è contattato in separata sede prima dell'inizio della videoconferenza.

Il giudice decide in tutte le materie alla luce del codice di procedura civile (Civilprocesa likums).

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Possono essere esaminati sia i testimoni che i periti.

L'articolo 108, primo comma, del codice di procedura civile stabilisce che un testimone può essere esaminato dall'autorità giudiziaria anche tramite un collegamento in videoconferenza con il luogo in cui si trova il testimone o un luogo appositamente allestito a tal fine.

Analogamente, l'articolo 122 del codice di procedura civile prevede che un perito possa essere esaminato dall'autorità giudiziaria anche tramite un collegamento in videoconferenza con il luogo in cui si trova il perito o un luogo appositamente allestito a tal fine.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

A discrezione dell'autorità giudiziaria.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Il codice di procedura civile stabilisce che la videoconferenza con l'autorità giudiziaria deve essere effettuata tramite un collegamento in videoconferenza con il luogo in cui si trova la persona in questione o un luogo appositamente allestito a tal fine.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Ai sensi dell'articolo 61 del codice di procedura civile, l'udienza è registrata integralmente tramite mezzi tecnici. Il materiale ottenuto tramite registrazione audio o altri mezzi tecnici è inserito nel fascicolo del caso e archiviato con tale fascicolo oppure inserito e conservato nel sistema informatico della giustizia.

Per quanto riguarda il diritto delle parti del procedimento di registrare le udienze, l'articolo 152, terzo comma, del codice di procedura civile stabilisce che i procedimenti giudiziari possono essere registrati mediante verbale scritto o in altro modo, a condizione che lo svolgimento dell'udienza non sia interrotto. Il ricorso ad apparecchi fotografici e alla videoregistrazione durante un'udienza è ammissibile solo con l'autorizzazione del giudice. Prima di decidere in merito, l'autorità giudiziaria consulta le parti del procedimento.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) Ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento sull'assunzione delle prove, l'autorità giudiziaria richiesta dà esecuzione alla richiesta applicando le proprie leggi nazionali. Ai sensi dell'articolo 13, primo comma, del codice di procedura civile, in Lettonia i procedimenti si svolgono nella lingua ufficiale.

b) In caso di assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove, anche l'udienza si tiene nella lingua ufficiale poiché, a norma dell'articolo 689, quarto comma, del codice di procedura civile, l'autorità giudiziaria che partecipa all'esecuzione di una richiesta di assunzione diretta delle prove presentata da un paese straniero è quella nella cui giurisdizione si trova la fonte degli elementi di prova.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Articolo 691 del codice di procedura civile. Esecuzione di una richiesta da parte di un paese straniero per l'assunzione delle prove in presenza o con la partecipazione dei delegati dell'autorità competente del paese straniero

1) L'autorità giudiziaria che esegue una richiesta di assunzione delle prove presentata da un paese straniero ai sensi dell'articolo 13 o dell'articolo 14 del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio comunica ai delegati dell'autorità competente del paese straniero o alle parti o ai loro rappresentanti la data, l'ora e il luogo fissati per l'assunzione delle prove e le condizioni di partecipazione.

2) L'autorità giudiziaria verifica se i delegati dell'autorità competente del paese straniero o le parti o i loro rappresentanti necessitano di un interprete.

3) Se le persone di cui al paragrafo 1 del presente articolo non comprendono la lingua ufficiale e non sussistono notevoli difficoltà di ordine pratico, un interprete partecipa all'assunzione delle prove su richiesta dei delegati dell'autorità competente del paese straniero o delle parti o dei loro rappresentanti.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

In entrambi gli scenari la domanda di patrocinio va depositata entro un termine ragionevole, preferibilmente almeno 60 giorni prima della videoconferenza prevista.

Prima della conferenza prevista occorre prevedere il lasso di tempo necessario per stabilire la connessione in modalità di prova.

La domanda di videoconferenza deve includere i parametri tecnici.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Articolo 694 del codice di procedura civile. Spese legate all'esecuzione di una richiesta per l'assunzione delle prove da parte di un paese straniero.

1) Nei casi previsti dall'articolo 22, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio, l'autorità giudiziaria può chiedere all'autorità competente del paese straniero di versare un anticipo sui compensi dei periti fino all'avvenuta esecuzione della richiesta di assunzione delle prove presentata dal paese straniero.

2) Nei casi previsti dall'articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio, l'autorità giudiziaria può chiedere all'autorità competente del paese straniero di rimborsare quanto segue in seguito all'avvenuta esecuzione della richiesta di assunzione delle prove presentata dal paese straniero:

1) i compensi versati ai periti o agli interpreti;

2) le spese legate all'esecuzione della richiesta di assunzione delle prove presentata dal paese straniero se, su richiesta dell'autorità competente del paese straniero, tale esecuzione ha avuto luogo a norma delle procedure del paese straniero;

3) le spese legate all'esecuzione della richiesta di assunzione delle prove presentata dal paese straniero se, su richiesta dell'autorità competente del paese straniero, tale esecuzione ha avuto luogo mediante mezzi tecnici.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Il paese straniero prepara le informazioni pertinenti per la persona in questione.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'autorità giudiziaria verifica l'identità della persona conformemente alle disposizioni del codice di procedura civile.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Una siffatta procedura non è contemplata dal codice di procedura civile, tuttavia l'autorità competente di un paese straniero può chiedere all'autorità giudiziaria di decidere in merito alla questione del giuramento.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Prima della data della videoconferenza e prima della modalità di prova, le parti si scambiano i dati relativi ai parametri tecnici e i recapiti delle persone di contatto (sia quelle che si trovano in aula che la persona di contatto dell'autorità che fornisce l'assistenza tecnica).

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Occorrono le informazioni tecniche e i dati delle specifiche tecniche.

Ultimo aggiornamento: 13/02/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Lussemburgo

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sì, entrambe le procedure sono possibili. Le richieste rivolte al Lussemburgo riguardano in gran parte l'interrogatorio di un testimone tramite videoconferenza da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente.

Non esistono disposizioni specifiche concernenti la videoconferenza e pertanto sono applicabili gli articoli del Nouveau code de procédure civile (Nuovo codice di procedura civile) relativi alle audizioni di testimoni, alle verifiche personali del giudice e alla comparizione personale delle parti. Al momento non esiste giurisprudenza sulla videoconferenza.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Possono essere oggetto di un'audizione per videoconferenza i testimoni e, in alcuni casi, le parti e i periti giudiziari. Finora, tuttavia, le domande vertevano esclusivamente sull'audizione di testimoni

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

L'unica restrizione da segnalare è che l'audizione di testimoni deve avvenire su base volontaria. Se un testimone si rifiuta di essere sentito, le autorità lussemburghesi non possono in alcun modo costringerlo a farlo.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Le prove devono poter essere ottenute nelle sedi delle autorità giudiziarie dotate delle apparecchiature tecniche necessarie.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Lo Stato richiedente che intenda registrare la videoconferenza deve aver ottenuto l'esplicita autorizzazione del testimone ascoltato in Lussemburgo. Il Lussemburgo in quanto Stato richiesto non registra le videoconferenze.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) francese e tedesco

b) tutte le lingue

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

L'autorità giudiziaria lussemburghese, in quanto Stato richiesto, si incarica di reperire un interprete ogni volta che ciò si renda necessario per comunicare adeguatamente con le autorità dello Stato richiedente o con la persona da sentire. Deve essere presente presso l'organo giurisdizionale che procede all'istruttoria.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Le autorità lussemburghesi, in particolare l'autorità giudiziaria incaricata dell'atto istruttorio, si mettono in contatto con le autorità dello Stato richiedente per stabilire la data e l'ora della videoconferenza. Il termine della citazione è di almeno 15 giorni. Le autorità lussemburghesi provvedono a convocare gli interessati.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Il ricorso alla videoconferenza e le spese per i testimoni sono a carico dello Stato lussemburghese. Le spese di interpretazione sono a carico dello Stato richiedente.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

La persona ne è informata nella lettera di convocazione e dal giudice o dal cancelliere prima di procedere alla videoconferenza.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'autorità giudiziaria lussemburghese, in quanto Stato richiesto, effettua un controllo dell'identità verificando all'inizio dell'audizione i documenti d'identità.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

I testimoni sono tenuti a prestare il giuramento di dire la verità. Essi sono informati delle pene pecuniarie e detentive in caso di falsa testimonianza.

Il giuramento è prestato dinanzi all'autorità giudiziaria richiedente.

Nel caso dell'articolo 19 lo Stato richiedente applica le proprie condizioni. Il giudice lussemburghese presente alla videoconferenza in quanto Stato richiesto, interviene unicamente in caso di problemi.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Il giorno e all'ora stabiliti per la videoconferenza sono presenti: un giudice, un cancelliere, un tecnico ed eventualmente un interprete.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Per effettuare la videoconferenza, devono essere chiariti diversi aspetti tecnici. Ne consegue che il successo di un'audizione con videoconferenza dipende da una buona preparazione a monte e da un'efficace collaborazione tra i punti di contatto.

Ultimo aggiornamento: 11/01/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Ungheria

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

La legge CXXX del 2016 sul codice di procedura civile (Il link si apre in una nuova finestraA polgári perrendtartásról szóló 2016. évi CXXX. Törvény, in ungherese) dà la possibilità all'organo giurisdizionale, su proposta di una parte o agendo di propria iniziativa, di ordinare che una parte, altri partecipanti al procedimento giudiziario, un testimone o un perito siano esaminati e, a condizione che il proprietario dell'oggetto da ispezionare non si opponga, di condurre un'ispezione tramite una rete di comunicazione elettronica. È possibile che venga ordinata un'ispezione tramite una rete di comunicazione elettronica qualora ciò sia conveniente, ad esempio, per accelerare il procedimento qualora sia difficile organizzare un'ispezione presso il luogo definito per l'audizione o qualora ciò sia sproporzionatamente costoso oppure qualora ciò sia richiesto ai fini della protezione di un testimone.

Le norme in materia di esami tramite una rete di comunicazione elettronica sono contenute nel capitolo XLVII del codice di procedura civile e nel decreto n. 19/2017 del 21 dicembre 2017 del ministro della Giustizia sull'uso di reti di comunicazione elettronica nelle audizioni e negli esami nel contesto di procedimenti civili (Il link si apre in una nuova finestraA polgári eljárásban a tárgyalás, a meghallgatás elektronikus hírközlő hálózat útján történő megtartásáról szóló 19/2017. (XII. 21.) IM rendelet, in ungherese) ("Decreto n. 19/2017 del ministro della Giustizia").

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non vi sono limitazioni in relazione alle persone che possono essere esaminate tramite videoconferenza. Questo metodo può essere utilizzato per escutere le parti e altri partecipanti ai procedimenti giudiziari, nonché testimoni, periti e proprietari di oggetti da ispezionare.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Si può ricorrere a un'audizione, un esame o un'ispezione mediante una rete di comunicazione elettronica per esaminare le parti e altri partecipanti al procedimento giudiziario, i testimoni e i periti oppure per condurre un'ispezione.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Gli esami tramite una rete di comunicazione elettronica possono aver luogo presso i locali dell'organo giurisdizionale o di un altro ente, in locali separati predisposti per tale scopo, a condizione che siano soddisfatte le condizioni necessarie per il funzionamento della rete di comunicazione elettronica.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Ai sensi del codice di procedura civile, l'organo giurisdizionale può ordinare durante il processo, su richiesta di una delle parti o di propria iniziativa, che i verbali delle audizioni, degli esami o delle ispezioni condotti tramite una rete di comunicazione elettronica siano preparati utilizzando registrazioni video e audio continue e simultanee se sono soddisfatte le condizioni tecniche per farlo.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento 2020/1783, le disposizioni del codice di procedura civile devono essere applicate conformemente all'articolo 12, paragrafo 2. Ai sensi del codice di procedura civile, i procedimenti giudiziari sono condotti in lingua ungherese, tuttavia, nessuno può essere posto in una posizione di svantaggio a causa di una mancanza di conoscenza della lingua ungherese. Ognuno ha il diritto di usare la propria lingua madre, o lingua regionale o minoritaria nei procedimenti giudiziari, dove previsto dalle convenzioni internazionali. Ove necessario, l'organo giurisdizionale ha l'obbligo di ricorrere ai servizi di un interprete. Inoltre, ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 3, del regolamento 2020/1783, l'autorità giudiziaria richiedente può chiedere che la richiesta sia eseguita secondo una procedura speciale prevista dal suo diritto nazionale. L'autorità giudiziaria richiesta esegue la richiesta secondo la procedura speciale, a meno che ciò non sia compatibile con il suo diritto nazionale o non sia in grado di farlo a causa di gravi difficoltà pratiche. Se l'autorità giudiziaria richiesta non dà seguito alla domanda di eseguire la richiesta secondo un procedimento speciale per uno di questi motivi, ne informa l'autorità giudiziaria richiedente.

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21, l'assunzione diretta delle prove deve essere effettuata in conformità alla legge dello Stato membro dell'autorità giudiziaria richiedente, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 8, del regolamento 2020/1783.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14, se è necessario garantire l'uso della lingua madre o di una lingua regionale o minoritaria di una parte, l'autorità giudiziaria richiesta ha l'obbligo di ricorrere a un interprete.

Il codice di procedura civile non contiene disposizioni specifiche in merito a dove si deve trovare esattamente l'interprete nel caso di un esame tramite una rete di comunicazione elettronica. Specifica, tuttavia, che presso i locali allestiti per tali esami debbano essere presenti interpreti. Sulla base del decreto 19/2017 del ministro della Giustizia, l'interprete deve essere visibile nella registrazione trasmessa.

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21, l'autorità giudiziaria richiedente è assistita, su richiesta, nel trovare un interprete, ai sensi dell'articolo 20, paragrafo 2.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

L'ordinanza relativa a un esame tramite una rete di comunicazione elettronica viene notificata alle persone convocate contestualmente alla citazione per l'audizione, l'esame o l'ispezione. L'ordinanza relativa a un esame tramite una rete di comunicazione elettronica viene inviata senza indugio dall'organo giurisdizionale all'organo giurisdizionale o ad un altro ente che fornisce le strutture dedicate per l'esame tramite una rete di comunicazione elettronica.

Il codice di procedura civile non contiene disposizioni speciali in materia di citazioni per esami tramite una rete di comunicazione elettronica. Una citazione a partecipare a un'audizione deve essere inviata in modo da consentire del tempo per la ricevuta attestante l'avvenuta notifica in conformità con la legge, che deve essere restituita all'organo giurisdizionale prima dell'audizione.

La prima audizione deve essere programmata in maniera tale da garantire che la citazione sia notificata alle parti, come norma generale, almeno quindici giorni prima della data dell'audizione. L'organo giurisdizionale può abbreviare tale termine in caso di urgenza.

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21, si applicano le disposizioni dell'articolo 19, paragrafi 4 e 8.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Le spese variano e devono essere coperte (con un deposito o un anticipo) dall'autorità giudiziaria richiedente se l'autorità giudiziaria richiesta lo richiede. L'obbligo delle parti di sostenere questi onorari o spese è disciplinato dalla legge dello Stato membro dell'autorità giudiziaria richiedente.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento 2020/1783, l'autorità giudiziaria richiedente deve informare l'interessato che l'esame ha carattere volontario. Ai sensi dell'articolo 80, paragrafo 6, lettera a), punto aa), della legge XXVIII del 2017 sul diritto internazionale privato (Il link si apre in una nuova finestraA nemzetközi magánjogról szóló 2017. évi XXVIII. Törvény, in ungherese), il tribunale ungherese coinvolto nell'organizzazione della videoconferenza deve anche informare il testimone da esaminare che la sua partecipazione è volontaria.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'identità della persona da interrogare tramite una rete di comunicazione elettronica viene verificata sulla base dei seguenti elementi:

  • le informazioni fornite dalla persona in questione al fine di verificare la sua identità e il suo indirizzo; e
  • la presentazione tramite mezzi tecnici specificati dalla legge del suo documento di identità o documento di residenza ufficiale.

Se l'organo giurisdizionale ha ordinato il trattamento riservato dei dati di un testimone, occorre garantire che, durante la presentazione del suo documento di identità o del suo documento di residenza ufficiale tramite mezzi tecnici specificati dalla legge, tali dati possano essere visti soltanto dal giudice che presiede o dal cancelliere, nel caso in cui l'esame o l'ispezione siano condotte da un cancelliere.

L'organo giurisdizionale utilizza inoltre mezzi elettronici o interrogazioni dirette in banche dati per confermare che:

  • le informazioni fornite dalla persona da esaminare tramite una rete di comunicazione elettronica per verificare la sua identità e il suo indirizzo corrispondono ai registri, e
  • il documento d'identità e il documento di residenza ufficiali presentati dalla persona da esaminare come prova di identità corrispondono ai registri e sono validi.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Il codice di procedura civile non prevede giuramenti nel contesto dei procedimenti giudiziari.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Il codice di procedura civile prevede la presenza di una persona che abbia la competenza di garantire il funzionamento delle apparecchiature tecniche necessarie agli esami tramite una rete di comunicazione elettronica presso le strutture dedicate.

L'operatore deve assicurarsi che le apparecchiature tecniche per l'esame siano perfettamente funzionanti prima dell'inizio dell'esame. Qualora vi siano ostacoli al normale funzionamento delle apparecchiature, l'operatore segnala senza indugio il problema al giudice presente presso il luogo definito per l'audizione e si assicura che il problema sia risolto. Il problema e le misure adottate vengono quindi segnalati per iscritto al responsabile gerarchico dell'operatore. L'esame tramite una rete di comunicazione elettronica non può essere avviato o proseguito fino a quando non viene risolto il problema. Se necessario occorre ripetere la fase procedurale in corso nel momento in cui si è verificato il problema o il funzionamento difettoso delle apparecchiature tecniche utilizzate per l'esame tramite una rete di comunicazione elettronica.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

In generale, non è necessaria alcuna informazione aggiuntiva.

Ultimo aggiornamento: 25/09/2023

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Assumere prove mediante videoconferenza - Malta

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Le prove fornite dalle persone sentite in videoconferenza possono essere assunte direttamente dall'organo giurisdizionale dello Stato membro richiedente in base alle richieste presentate a norma degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove. L'autorità competente può incaricare un organo giurisdizionale maltese di partecipare all'assunzione delle prove ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 4, del regolamento sull'assunzione delle prove. In tali casi, l'organo giurisdizionale maltese può nominare un assistente giudiziario a tal fine ai sensi dell'articolo 97A, paragrafo 3, del Code of Organisation and Civil Procedure (codice di organizzazione e di procedura civile) (capitolo 12 delle Laws of Malta (leggi di Malta)).

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento relativo all'assunzione delle prove, l'autorità giudiziaria richiesta può, a sua esclusiva discrezione, consentire che l'assunzione delle prove sia effettuata mediante videoconferenza secondo le condizioni e le istruzioni da essa ritenute necessarie, come disciplinato dall'articolo 622B, paragrafo 2, del Code of Organisation and Civil Procedure (capitolo 12 delle Laws of Malta). In base a tale disposizione, l'autorità giudiziaria richiesta può anche ordinare che l'assunzione delle prove mediante videoconferenza avvenga, ove opportuno, con la partecipazione dell'autorità giudiziaria richiedente.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non vi sono restrizioni di questo tipo. Testimoni, esperti e parti in causa possono essere tutti sentiti in videoconferenza purché ciò non contravvenga ai principi fondamentali del diritto nazionale. Si applicano le stesse norme sulla competenza dei testimoni, a prescindere dal fatto che il testimone sia sentito di persona o in videoconferenza.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non vi sono restrizioni di questo tipo, a condizione che la richiesta di assunzione delle prove non contravvenga ai principi fondamentali del diritto nazionale.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

A norma dell'articolo 622B, paragrafo 2, del Code of Organisation and Civil Procedure (capitolo 12 delle Laws of Malta) l'autorità giudiziaria richiesta ha il potere discrezionale di stabilire il luogo in cui deve avvenire l'audizione mediante videoconferenza. Nella pratica, la videoconferenza è spesso organizzata presso l'edificio dell'autorità giudiziaria.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Sì, è consentito effettuare la registrazione audio o video di qualsiasi prova utilizzando il sistema di registrazione presente presso gli organi giurisdizionali ai sensi dell'articolo 622B, paragrafo 1, del Code of Organisation and Civil Procedure (capitolo 12 delle Laws of Malta).

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove, l'audizione si svolge in lingua maltese o in lingua inglese, a seconda dei casi, ai sensi dell'articolo 2 della Judicial Proceedings (Use of English Language) Act(legge sui procedimenti giudiziari (uso della lingua inglese))(capitolo 189 delle Laws of Malta). Se la persona che fornisce le prove non comprende né il maltese né l'inglese, l'autorità giudiziaria richiesta può nominare un interprete.

Nel caso di richieste presentate a norma degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove, la lingua dell'audizione è determinata a seconda del fatto che l'assunzione delle prove avvenga con la partecipazione di un tribunale maltese o di un assistente giudiziario nominato (si veda domanda 1).

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove, gli interpreti sono nominati dall'autorità giudiziaria richiesta ai sensi dell'articolo 596 del Code of Organisation and Civil Procedure (capitolo 12 delle Laws of Malta). Gli interpreti nominati sono provvisoriamente a carico della parte che presenta la testimonianza e devono trovarsi nel luogo in cui l'autorità giudiziaria richiesta dispone l'audizione (si veda la domanda 4).

Nel caso di richieste presentate a norma degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove, spetta all'autorità giudiziaria richiedente nominare gli interpreti e decidere dove devono trovarsi.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove, la persona da sentire è chiamata a comparire per mezzo di un ordine di comparizione nel momento e nel luogo ivi indicato. L'ordine di comparizione deve essere emesso almeno un mese prima dell'udienza affinché ci sia sufficiente tempo a disposizione per notificare tale ordine alla persona da sentire.

Nel caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove, la persona da sentire può essere informata dell'ora e del luogo dell'audizione direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente. In alternativa, la persona da sentire è informata dell'ora e del luogo dell'audizione dall'autorità competente mediante posta elettronica o per telefono. A tal fine, l'autorità giudiziaria richiesta dovrebbe fornire i recapiti necessari della persona da sentire.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

È possibile ricorrere alla videoconferenza gratuitamente.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

In tali casi spetta all'autorità giudiziaria richiedente, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento sull'assunzione delle prove, garantire, prima di presentare la richiesta di assunzione diretta delle prove, che l'assunzione delle prove avvenga su base volontaria.

Il fatto che l'autorità giudiziaria richiedente non sia in grado di fornire i recapiti della persona da sentire (come indicato nella domanda 8) è generalmente inteso come un'indicazione del fatto che la prescrizione di cui all'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento sull'assunzione delle prove non è stata rispettata, a meno non sia possibile individuare altri mezzi per verificare il rispetto di tale disposizione mediante la cooperazione reciproca delle autorità giudiziarie richiedenti e richieste o delle autorità competenti.

Inoltre, qualora un organo giurisdizionale o un assistente giudiziario maltese sia stato incaricato di partecipare all'udienza ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 4, del regolamento sull'assunzione delle prove, l'organo giurisdizionale o l'assistente giudiziario, a seconda dei casi, possono informare direttamente la persona da sentire della natura volontaria dell'assunzione delle prove.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Quando una domanda è presentata ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove, l'autorità giudiziaria richiesta accerta l'identità della persona da sentire e la verifica, se necessario, sulla base della carta d'identità o del passaporto di detta persona. Nella pratica, spesso accade che la prima domanda posta a un testimone sia quella di dichiarare il proprio nome sotto giuramento.

Quando una richiesta è presentata ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove, spetta all'autorità giudiziaria richiedente verificare l'identità della persona da sentire.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Come regola generale, secondo il diritto nazionale, la prestazione del giuramento prima della testimonianza è disciplinata dal Code of Organisation and Civil Procedure (capitolo 12 delle Laws of Malta). Un testimone di fede cattolico-romana dovrà prestare giuramento secondo le consuetudini di coloro che aderiscono a tale credo religioso e un testimone che non professi detta fede dovrà prestare giuramento nel modo che considera più vincolante per la sua coscienza. I testimoni giurano di dire la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità.

Tuttavia non vi esistono prescrizioni nazionali sulla prestazione del giuramento applicabili in caso di assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove. Spetta all'autorità giudiziaria richiedente far prestare il giuramento conformemente alla legislazione dello Stato membro dell'autorità giudiziaria richiedente.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Le persone competenti da contattare sono:

Nathalie Cutajar, impiegata senior

Contatto +356 25902346

Il link si apre in una nuova finestranathalie.cutajar@courtservices.mt

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Prima della data dell'audizione, l'autorità giudiziaria richiedente deve fornire le seguenti informazioni:

  1. fuso orario;
  2. appuntamento per la prova (data e ora);
  3. indirizzo IP fisso;
  4. dati del referente del servizio tecnico.
Ultimo aggiornamento: 05/04/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Paesi Bassi

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Il codice di procedura civile olandese non contiene norme generali in materia. La videoconferenza non è tuttavia esclusa ed è pertanto legalmente possibile in tali casi.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Se una persona può essere ascoltata a norma del codice di procedura civile, è possibile farlo anche mediante videoconferenza. Il codice di procedura civile non contiene norme specifiche in materia.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non esistono norme relative a restrizioni specifiche. Trovano applicazione le norme nazionali del codice di procedura civile.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Non esistono norme specifiche sulle audizioni in videoconferenza. Trovano applicazioni le norme nazionali del codice di procedura civile. Di regola le persone sano ascoltate in tribunale. Si può derogare se il testimone non può recarsi in tribunale per motivi di salute o per altri motivi (articolo 175 del codice di procedura civile).

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Quando il giudice olandese ascolta un testimone in videoconferenza, questa si considera la diffusione in diretta di una normale audizione. A norma di legge l'audizione di un testimone da parte del giudice è raccolta in un verbale. Non esistono regole di deroga per un'audizione mediante videoconferenza e di conseguenza sussiste anche in questo caso l'obbligo di redigere un rapporto a mezzo di un verbale. Oltre al processo verbale, la legislazione non vieta l'eventuale registrazione di immagini o del suono, ma la registrazione non è equiparabile al verbale.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Se l'autorità giudiziaria richiesta si trova nei Paesi Bassi, l'audizione deve avvenire in lingua neerlandese. A tal proposito non si applicano norme specifiche. La legislazione in materia di esecuzione neerlandese contiene permette tuttavia all'autorità competente di imporre condizioni per assumere direttamente le prove che considera utili o necessarie secondo le procedure legali.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Il codice di procedura civile olandese non prevede norme specifiche relative all'assistenza da parte di un interprete. In linea di principio, nelle cause civili nei Paesi Bassi, le parti devono provvedere da sole a trovare un interprete.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

La legge in materia di esecuzione neerlandese stabilisce che l'autorità giudiziaria richiesta può determinare la parte che deve effettuare la convocazione a seguito di una richiesta di assunzione di prove.

Le convocazioni che non sono effettuate da una delle parti, sono effettuate dal cancelliere dell'autorità giudiziaria richiesta. Secondo il codice di procedura civile neerlandese, i testimoni devono essere informati almeno una settimana (e secondo la legislazione futura almeno dieci giorni) prima dell'audizione.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

I costi legati alla forma particolare di audizione e i costi delle tecnologie di comunicazioni non sono a carico delle parti. Il diritto neerlandese prevede che tali costi non siano trasferiti, bensì sostenuti dallo Stato che può eventualmente richiederne il rimborso in base all'articolo 18 paragrafo 2, in combinato disposto con l'articolo 10, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1206/2001.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

L'articolo 17, paragrafo 2, del suddetto regolamento precisa che se l'assunzione diretta di prove implica l'audizione di una persona, l'autorità giudiziaria richiedente informa tale persona che il procedimento ha luogo su base volontaria. Non sono necessari ulteriori requisiti.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Conformemente al codice di procedura civile neerlandese, la verifica viene effettuata dall'organo giurisdizionale (articolo 177 del codice di procedura civile) che richiede ai testimoni il cognome, il nome, l'età, la professione e il domicilio o il luogo di residenza, nonché il loro rapporto con le parti (legame di parentela, relazione professionale).

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Conformemente al codice di procedura civile neerlandese il giudice richiede di prestare giuramento prima dell'audizione. I testimoni si impegnano a dire la verità e nient'altro che la verità. Se intenzionalmente non dicono la verità, commettono il reato di falsa testimonianza. L'assunzione diretta di prove avviene conformemente al diritto dello Stato richiedente.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

È previsto l'invio di una richiesta di assistenza giudiziaria internazionale con ricorso a una videoconferenza agli specialisti delle TIC degli organi giurisdizionali (SPIRIT) che assicura il sostegno tecnico e logistico.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

L'autorità competente potrà richiedere queste informazioni.

Ultimo aggiornamento: 18/09/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

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Assumere prove mediante videoconferenza - Austria

Presso tutte le sedi dotate di strutture di videoconferenza di proprietà del ministero della Giustizia, un dipendente è incaricato della cura delle apparecchiature di videoconferenza. Tale persona può utilizzare l'apparecchiatura di videoconferenza ed effettuare piccole regolazioni delle impostazioni. Tutte le attrezzature di videoconferenza sono collegate a un'unità centrale presso il dipartimento informatico del ministero federale della Giustizia (Bundesministerium für Justiz, BMJ). Da qui, gli amministratori informatici possono regolare opportunamente tutti i sistemi di videoconferenza che si trovano distribuiti in tutta l'Austria.

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Entrambi i tipi di assunzione delle prove tramite videoconferenza sono possibili e consentiti in Austria. Il diritto processuale civile è disciplinato dal codice di procedura civile (Zivilprozessordnung, ZPO) austriaco per i procedimenti contenziosi e dalla legge in materia di giurisdizione volontaria (Außerstreitgesetz, AußStrG) per i procedimenti non contenziosi. Le disposizioni relative all'assunzione delle prove si possono trovare nello ZPO (articoli da 266 a 389) e nell'AußStrG (articoli 16, 20 e da 31 a 35, con riferimento parziale allo ZPO), nonché nelle singole disposizioni che disciplinano specifici tipi di procedimenti, come nel caso dell'articolo 85 sul dovere di partecipazione ai procedimenti in materia di paternità. Le procedure e le norme giuridiche nazionali applicabili sono descritte in dettaglio nelle risposte alle domande che seguono e nella scheda informativa "Assunzione delle prove - Austria".

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

In conformità con l'articolo 277 dello ZPO (procedimenti contenziosi) e della sezione 35 dell'AußStrG in associazione all'articolo 277 dello ZPO (procedimenti non contenziosi), la videoconferenza può essere utilizzata per l'assunzione delle prove e quindi anche per l'audizione delle parti e dei testimoni e per le testimonianze di periti.

Con l'articolo 3 della legge federale sulle misure di accompagnamento relative al COVID-19 nel settore giudiziario (1. COVID-19-Justiz-Begleitgesetzes, BGBl I 16/2020 idF BGBl I 224/2022) per la prima volta nei procedimenti civili, si è introdotta la possibilità, con l'accordo delle parti, di effettuare e registrare udienze e udienze orali senza la presenza fisica delle parti o dei relativi rappresentanti, attraverso il ricorso ad appositi mezzi di comunicazione nonché di assumere prove anche in assenza delle condizioni di cui all'articolo 277 del codice di procedura civile, in udienza o al di fuori di questa e di far partecipare le persone che devono assistervi.

L'introduzione di questa disposizione per causa di pandemia, mirava a ridurre al minimo i contatti personali e a evitare gli incontri diretti durante le udienze orali fra persone che, per la maggior parte, non si sarebbero incontrate altrimenti.

Il 30 giugno 2023 cessa di produrre effetti la legge legge federale sulle misure di accompagnamento relative al COVID-19 (1. BGBl I 16/2020 idF BGBl I 224/2022).

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

In conformità con l'articolo 277 dello ZPO (procedimenti contenziosi) e della sezione 35 dell'AußStrG in associazione all'articolo 277 dello ZPO (procedimenti non contenziosi), la videoconferenza può essere utilizzata per l'assunzione delle prove. Tuttavia, impedimenti di fatto possono precludere questa soluzione, ad esempio, qualora durante l'assunzione delle prove sia necessario il ricorso a certificati o ispezione visiva.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Qualsiasi persona può essere convocata dal proprio tribunale locale e interrogata tramite videoconferenza. Tutti i tribunali, le procure e le prigioni in Austria sono dotate di almeno un sistema di videoconferenza.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Nel diritto austriaco, in materia civile, non esistono disposizioni sulla protezione dei dati di carattere generale relative alla registrazione di interrogatori tramite videoconferenza. Di conseguenza per poter effettuare la registrazione è necessario ottenere il consenso di tutte le persone coinvolte nella videoconferenza. Ciò si applica all'assunzione indiretta delle prove che, ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2020/1783, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (il "regolamento"), deve essere eseguita applicando le leggi dello Stato membro richiesto.

Tuttavia, una richiesta di assunzione diretta delle prove viene effettuata di norma in conformità con il diritto dello Stato richiedente (articolo 19, paragrafo 8, del regolamento). Nel caso in cui la legge preveda la registrazione di videoconferenze senza il consenso delle persone interessate, ciò è ammissibile dal punto di vista dell'Austria.

In linea di principio, gli interrogatori tramite videoconferenza possono essere registrati su tutti i sistemi di videoconferenza. Nei luoghi presso i quali i procedimenti giudiziari vengono solitamente registrati (in molti tribunali penali) le attrezzature tecniche esistenti possono essere utilizzate per registrare l'interrogatorio tramite videoconferenza. L'interrogatorio può essere registrato presso qualsiasi altro luogo semplicemente installando un supporto di memorizzazione pertinente.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) Ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento, la prova deve essere acquisita in conformità con la legge dello Stato richiesto. L'interrogatorio deve quindi essere realizzato in lingua tedesca (presso alcuni tribunali austriaci è ammesso anche utilizzare la lingua croata, slovena e ungherese). L'autorità giudiziaria richiedente può richiedere l'utilizzo della propria lingua ufficiale (o di qualsiasi altra lingua) nell'ambito di una procedura speciale per dare esecuzione alla propria richiesta di assunzione delle prove. Tuttavia, l'autorità giudiziaria richiesta può rigettare tale richiesta qualora non sia possibile attuarla a causa di notevoli difficoltà d'ordine pratico (articolo 12, paragrafo 3, del regolamento).

b) Ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 8), del regolamento, di norma l'autorità giudiziaria richiedente deve realizzare l'assunzione diretta delle prove conformemente alla legge del proprio Stato membro e, quindi, in una delle lingue ufficiali consentite da tale legge. Tuttavia, in qualità di Stato membro richiesto, l'Austria ha diritto, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 4, di richiedere l'utilizzo della propria lingua come condizione per l'assunzione delle prove.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Per quanto riguarda l'assunzione indiretta delle prove, a prescindere da qualsiasi rimborso effettuato a norma dell'articolo 22, paragrafo 2, del regolamento, la competenza per la fornitura di interpreti spetta principalmente all'autorità giudiziaria richiesta. I tribunali coinvolti dovrebbero tuttavia collaborare in maniera costruttiva (in tale contesto così come in altri).

Per quanto riguarda l'assunzione diretta delle prove, a norma dell'articolo 20 del regolamento, la competenza per la fornitura di interpreti spetta principalmente all'autorità giudiziaria richiedente. L'articolo 20, paragrafo 2, non impone tuttavia allo Stato membro richiesto il dovere di fornire assistenza.

La decisione relativamente allo Stato dal quale gli interpreti devono provenire e al luogo dove devono essere presenti deve essere presa sulla base di ciò che è appropriato nello specifico caso.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

In Austria la persona da interrogare viene convocata per un interrogatorio tramite videoconferenza secondo le stesse modalità e gli stessi termini di preavviso che si applicherebbero qualora detta persona fosse citata a comparire dinanzi al tribunale preposto a giudicare nel merito.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Non vi sono costi di chiamata per il ricorso alla videoconferenza tramite protocollo Internet (IP). In caso di videoconferenza tramite ISDN, i chiamanti sosterranno delle spese, proprio come accade per una chiamata telefonica. Dette spese variano a seconda dell'ubicazione dell'installazione che viene chiamata.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

In questo caso si tratta di una competenza dell'autorità giudiziaria richiedente, la quale è vincolata dall'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento, e la quale, nella maggior parte dei casi, invita essa stessa le persone interessate a partecipare alla videoconferenza. Qualora l'autorità centrale austriaca o un giudice austriaco rilevi che l'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento, potrebbe essere stato violato durante la preparazione o l'esecuzione dell'assunzione diretta delle prove, tale autorità o giudice deve, in collaborazione con l'autorità giudiziaria richiedente, garantire il rispetto di questa disposizione in maniera adeguata. I dipendenti dei tribunali in Austria sono formati in merito all'applicazione del regolamento (CE) n. 1206/2001 e hanno altresì accesso alla pubblicazione dell'Unione "Guida sulla videoconferenza nei procedimenti transfrontalieri", tramite la rete intranet del ministero della Giustizia.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'identificazione fotografica viene utilizzata per verificare l'identità della persona. L'identità della persona viene verificata anche nell'ambito dell'interrogatorio (articolo 340, paragrafo 1, dello ZPO).

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Le disposizioni relative alla prestazione del giuramento per le parti sono definite negli articoli 377 e 379 dello ZPO, mentre quelle per i testimoni sono riportate negli articoli da 336 a 338 dello ZPO.

Tanto le parti quanto i testimoni sono tenuti a prestare giuramento. Mentre le parti non possono essere legalmente costrette a prestare giuramento, i testimoni possono essere sanzionati qualora si rifiutino illegittimamente di prestare giuramento (articoli 325 e 326 dello ZPO; le pene sono le stesse applicabili a coloro che si rifiutano di testimoniare e comprendono sanzioni pecuniarie oppure la reclusione fino a 6 settimane).

Ai sensi dell'articolo 288, paragrafo 2, del codice penale (Strafgesetzbuch, StGB), fornire o confermare prove false sotto giuramento oppure prestare altrimenti falsamente ove previsto dalla legislazione pertinente sono atti punibili con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

Qualora una parte coinvolta nel procedimento che non ha prestato giuramento fornisca prove false, tale atto non è considerato un reato punibile. Tuttavia, un testimone che non ha prestato un giuramento e che fornisce prove false può essere condannato alla reclusione fino a un massimo di tre anni (articolo 288, paragrafo 1, dello StGB).

A norma dell'articolo XL della legge introduttiva al codice di procedura civile (Einführungsgesetz zur Zivilprozessordnung, EGZPO), devono essere rispettate le disposizioni della legge del 3 maggio 1868, Gazzetta ufficiale imperiale(Reichsgesetzblatt, RGBl.) n. 33 (formulazione del giuramento e altre formalità) (cfr. Il link si apre in una nuova finestrahttps://alex.onb.ac.at/cgi-content/alex?aid=rgb&datum=18680004&seite=00000067).

Ai sensi dell'articolo 336, paragrafo 1, e dell'articolo 377, paragrafo 1, dello ZPO, le persone precedentemente condannate per falsa testimonianza o di età inferiore ai quattordici anni, oppure che hanno una comprensione insufficiente della natura e del significato del giuramento a causa di una mancanza di maturità o di una disabilità mentale, non sono in grado di prestare giuramento e, pertanto, non possono essere poste sotto giuramento.

Le disposizioni di cui sopra relative all'audizione di un testimone o di una parte, sotto giuramento, non possono essere applicate nei casi che rientrano nel campo di applicazione della legge in materia di procedimenti non contenziosi (articolo 35, AußStrG).

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Presso tutte le sedi dotate di strutture di videoconferenza di proprietà del ministero della Giustizia, un dipendente è incaricato della cura delle apparecchiature di videoconferenza. Tale persona può utilizzare l'apparecchiatura di videoconferenza ed effettuare piccole regolazioni delle impostazioni. Tutte le attrezzature di videoconferenza sono collegate a un'unità centrale presso il dipartimento informatico del ministero federale della Giustizia(Bundesministerium für Justiz, BMJ). Da qui, gli amministratori informatici possono regolare opportunamente tutti i sistemi di videoconferenza che si trovano distribuiti in tutta l'Austria.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Le seguenti informazioni vengono richieste dall'autorità giudiziaria richiedente:

  • indirizzo IP e/o numero ISDN completo di prefisso;
  • nome, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica di un dipendente presso l'autorità giudiziaria richiedente competente per gli aspetti tecnici legati alle apparecchiature remote.
Ultimo aggiornamento: 25/09/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Polonia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

In Polonia, le prove possono essere acquisite tramite videoconferenza, ai sensi degli articoli da 12 a 14 e degli articoli da 19 a 21 del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2020, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale (assunzione delle prove) (rifusione). La videoconferenza è disciplinata dal codice di procedura civile (di seguito: "CPC"), in particolare dagli articoli 151, secondo comma, e 235, secondo comma, del CPC e dal regolamento del ministro della Giustizia dell'11 marzo 2024 relativo ai tipi di attrezzature e risorse tecniche utilizzate presso gli edifici giudiziari per l'assunzione di prove durante le udienze a distanza nei procedimenti civili, alle modalità di utilizzo di tali tipi di attrezzature e risorse tecniche, nonché alle modalità di conservazione, riproduzione e copia delle registrazioni effettuate durante l'assunzione delle prove (gazzetta ufficiale polacca 2024, punto 357), oltre che dalla comunicazione del ministro della Giustizia, del 5 marzo 2024, relativa alle norme tecniche di programmazione e ai requisiti in materia di hardware necessari per la partecipazione a udienze a distanza (gazzetta ufficiale polacca, ministro della Giustizia 2024, punto 82).

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Il diritto polacco non impone restrizioni di questo tipo: periti, parti e testimoni possono essere sentiti tramite videoconferenza.

L'organo giurisdizionale adito può disporre che le prove siano assunte a distanza nel contesto di un'udienza a distanza, fatto salvo il caso in cui ciò sia escluso in considerazione della natura delle prove stesse (articolo 235, secondo comma, del codice di procedura civile).

Una parte può opporsi all'audizione di un testimone al di fuori dell'aula in occasione di un'udienza a distanza, ma non oltre 7 giorni dopo essere stata informata dell'intenzione di assumere le prove in tal modo. Se l'opposizione presentata è accolta, l'organo giurisdizionale cita il testimone a comparire di persona in aula (articolo 263, primo comma, del codice di procedura civile).

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

La legge polacca non prevede norme specifiche sui limiti del tipo di prova che può essere assunta in videoconferenza, ma si limita a richiedere che la natura della prova non ne impedisca l'assunzione (articolo 235, secondo comma, CPC). In effetti, nella pratica, l'assunzione di alcune prove in videoconferenza (ad esempio, le prove di ispezione visiva) può rivelarsi impossibile o significativamente difficile. La valutazione finale è lasciata all'organo giurisdizionale.

Il giudice che presiede può disporre lo svolgimento di un'udienza pubblica utilizzando mezzi tecnici che ne consentano lo svolgimento a distanza (udienza a distanza), purché ciò non sia precluso dalla natura delle attività da svolgere in occasione dell'udienza e purché lo svolgimento di un'udienza a distanza garantisca la piena tutela dei diritti procedurali delle parti e il corretto svolgimento del procedimento. In tal caso, i giudici e il cancelliere addetto alla registrazione sono presenti in aula e le altre persone che partecipano all'udienza non devono essere presenti presso i locali dell'organo giurisdizionale. La registrazione di immagini e suoni delle attività procedurali che si svolgono in aula è inviata nel luogo in cui si trovano i partecipanti all'udienza che hanno dichiarato l'intenzione di parteciparvi a distanza e dal luogo in cui si trovano tali partecipanti fino all'edificio dell'organo giurisdizionale che conduce il procedimento (articolo 151, secondo comma, del codice di procedura civile).

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Se l'audizione si svolge in videoconferenza, la persona interrogata e le altre parti del procedimento che non si trovano in aula possono essere presenti nei locali di un altro organo giurisdizionale o in un altro luogo.

Una persona che partecipi a una riunione a distanza dall'esterno dei locali dell'organo giurisdizionale è tenuta a informare quest'ultimo in merito al luogo in cui si trova e a compiere tutti gli sforzi possibili per garantire che le condizioni presso il loro luogo di residenza siano compatibili con la dignità dell'organo giurisdizionale e non le impediscano di compiere gli atti processuali ai quali partecipa. Se le informazioni vengono rifiutate o se il comportamento di tale persona solleva ragionevoli dubbi circa il corretto svolgimento degli atti processuali ai quali partecipa a distanza, l'organo giurisdizionale può citare tale persona affinché compaia di persona in aula.

Su richiesta del giudice che presiede, una persona che partecipa a una riunione a distanza deve fornire informazioni circa il luogo in cui si trova e le persone che sono con lei.

Nel caso di una persona privata della libertà, devono partecipare al procedimento anche un rappresentante dell'amministrazione del carcere o della struttura di custodia cautelare, il rappresentante della persona (se presente) e un interprete (se nominato).

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Di norma, il verbale di una riunione viene redatto utilizzando un apparecchio di registrazione del suono o delle immagini e del suono. In questo caso, anche l'audizione in videoconferenza viene registrata d'ufficio dall'organo giurisdizionale. Tuttavia, quando il verbale di una riunione viene redatto solo per iscritto (ad esempio, in mancanza di strutture adeguate nell'aula dell'organo giurisdizionale), lo svolgimento della seduta, compresa quella in videoconferenza, non viene registrato e lo svolgimento viene riportato nel verbale. In questo caso, tuttavia, è possibile per una parte registrare lo svolgimento della riunione utilizzando un dispositivo di registrazione del suono (ad esempio un telefono cellulare con funzione di dittafono). Non è necessario il consenso dell'organo giurisdizionale, la parte è solo tenuta a informare quest'ultimo della propria intenzione di registrare il suono.

La registrazione di immagini e suoni delle attività procedurali che si svolgono in aula deve essere inviata nel luogo in cui si trovano i partecipanti all'udienza che hanno dichiarato l'intenzione di parteciparvi a distanza e dal luogo in cui si trovano tali partecipanti fino all'edificio dell'organo giurisdizionale che conduce il procedimento.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) Nel caso di un esame ai sensi degli articoli 12 e 14, la norma prevede che il colloquio si svolga in polacco. La legge polacca non prevede la possibilità di condurre audizioni davanti a un organo giurisdizionale polacco in una lingua diversa dal polacco.

b) In caso di assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli 19 e 21, l'autorità giudiziaria richiedente determina la lingua in cui si svolge l'audizione. Tuttavia, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2020/1783, l'organo centrale polacco può imporre che l'audizione si svolga in polacco o che sia fornita una traduzione in polacco. Ciò si applica in particolare alla situazione di cui all'articolo 19, paragrafo 4, secondo comma, del regolamento, ossia quando un organo giurisdizionale polacco è coinvolto nell'assunzione diretta delle prove.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Nel caso di un'audizione in conformità degli articoli da 12 a 14, l'interprete è fornito dall'autorità giudiziaria polacca in qualità di autorità giudiziaria richiesta. Le norme non specificano dove debba trovarsi l'interprete, tranne nel caso in cui la persona che ne ha bisogno sia privata della libertà (si veda il punto 4).

In caso di assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento, l'autorità giudiziaria richiedente fornisce l'interprete. L'autorità giudiziaria richiedente decide anche dove si troverà l'interprete al momento dell'audizione. Ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2020/1783, l'organo centrale polacco può imporre la condizione che l'interprete si trovi in un luogo specifico.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

a) Nel caso di un'audizione orale ai sensi degli articoli da 12 a 14, l'organo giurisdizionale polacco, in qualità di autorità giudiziaria richiesta, notifica alla persona da ascoltare la data e il luogo dell'audizione notificando la citazione in conformità con la legge polacca (in particolare con gli articoli da 131 a 147 del codice di procedura civile), in pratica il più delle volte tramite raccomandata. La notifica deve essere effettuata non più tardi di 7 giorni prima della data prevista per l'incontro. In via eccezionale, questo termine può essere ridotto a 3 giorni (articolo 149 del codice di procedura civile). In pratica, ciò significa che la data dell'audizione deve essere fissata con circa un mese di anticipo. L'organo giurisdizionale può anche informare la persona con qualsiasi altro mezzo che ritenga opportuno (ad esempio telefono o posta elettronica), se lo ritiene necessario per accelerare la trattazione della causa. Ai sensi dell'articolo 1491 del codice di procedura civile, l'organo giurisdizionale può citare a comparire le parti, i testimoni, i periti o altre persone nel modo che ritenga più opportuno, qualora lo ritenga necessario al fine di accelerare l'esame della causa. La citazione così effettuata ha gli effetti previsti dal codice se è evidente che è stata notificata al destinatario entro i termini di cui all'articolo 149, secondo comma. Tali disposizioni consentono la possibilità di citare a comparire in modo diverso dalle modalità di citazione di cui agli articoli da 131 a 147 CPC. Tuttavia non definiscono tali altri metodi. Ciò significa che, oltre alle modalità di citazione previste dalla legge, l'organo giurisdizionale può ricorrere a tutti i mezzi di citazione possibili, quali una chiamata telefonica (compreso tramite SMS), il fax, la posta elettronica e altri mezzi.

b) In caso di assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli da 19 a 21, l'obbligo di comunicare la data e il luogo dell'audizione spetta all'autorità giudiziaria richiedente, che applica la propria legge in materia. Nel caso in cui l'organizzazione dell'audizione richieda la cooperazione con un organo giurisdizionale polacco (ad esempio per garantire la partecipazione di quest'ultimo all'audizione o anche per mettere a disposizione i locali e le strutture necessarie per la videoconferenza), l'autorità giudiziaria richiedente deve tenere conto della disponibilità di attrezzature e personale da parte polacca nel fissare la data dell'audizione. Tale disponibilità varia notevolmente e deve essere determinata caso per caso.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

In conformità alle norme stabilite dall'articolo 22 del regolamento (UE) 2020/1783, gli organi giurisdizionali polacchi chiedono il rimborso dei costi ivi indicati e un anticipo sui costi della perizia. Gli altri costi relativi all'uso della videoconferenza sono a carico della Polonia.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

L'autorità giudiziaria richiedente è tenuta a informare la persona da esaminare che l'esame in questione può avvenire soltanto su base volontaria, senza il ricorso a misure coercitive. Quando un organo giurisdizionale polacco è coinvolto nell'assunzione diretta di prove, può richiedere la garanzia che l'esame si svolga su base volontaria (articolo 19, paragrafi 2 e 4, del regolamento (UE) 2020/1783).

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'autorità giudiziaria verifica l'identità di una persona sulla base di un documento che ne attesti l'identità o l'identità e la cittadinanza. Ossia, nel caso di un cittadino polacco, sarà una carta d'identità o un passaporto, mentre nel caso di un cittadino straniero un passaporto, un documento di viaggio o altro documento valido che ne attesti l'identità o l'identità e la cittadinanza. L'audizione di un testimone inizia inoltre con domande relative alla sua persona e al suo rapporto con le parti. Gli stessi requisiti si applicano, mutatis mutandis, alle persone che assistono a un'udienza che si svolge utilizzando mezzi tecnici che ne consentono lo svolgimento mediante comunicazione a distanza dall'esterno dei locali dell'organo giurisdizionale.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Per gli esami ai sensi degli articoli da 19 a 21, qualora l'autorità giudiziaria richiedente informi l'organo centrale polacco della propria intenzione di assumere delle prove da un testimone sotto giuramento, l'organo centrale può richiedere il testo del giuramento. Se il giuramento è in conflitto con i principi fondamentali della legge polacca, l'organo centrale ha il diritto di rifiutare di acconsentire all'esame oppure di richiedere che si utilizzi il testo del giuramento sancito della legge polacca.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Se la videoconferenza ha luogo nei locali di un organo giurisdizionale polacco, di un carcere polacco o di una struttura polacca per la custodia cautelare, queste istituzioni forniscono servizi di videoconferenza specializzati. I recapiti della persona responsabile sono comunicati all'autorità giudiziaria richiedente nell'ambito degli accordi tecnici che precedono la videoconferenza.

Il giudice che presiede può disporre che una persona privata della libertà partecipi ad attività procedurali soltanto nell'ambito di una riunione a distanza. In tal caso, alla riunione a distanza partecipano anche un rappresentante dell'amministrazione del carcere o della struttura di custodia cautelare, un rappresentante della persona (se presente) e un interprete (se nominato). Tale disposizione si applica mutatis mutandis alle persone sottoposte a procedure terapeutiche sulla base di disposizioni distinte (articolo 151, quarto comma, del codice di procedura civile).

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

In generale, tali ulteriori informazioni non sono richieste ai sensi della legge polacca. Se tuttavia sono necessarie ulteriori informazioni (ad esempio riguardo agli accordi tecnici con l'organo giurisdizionale polacco), queste devono essere redatte in polacco o accompagnate da una traduzione in polacco. Le videoconferenze (udienze a distanza) sono consentite, purché ciò non sia precluso dalla natura delle attività da svolgere in occasione dell'udienza e purché lo svolgimento di un'udienza a distanza garantisca la piena tutela dei diritti procedurali delle parti e il corretto svolgimento del procedimento. In tal caso, i giudici e il cancelliere addetto alla registrazione sono presenti in aula e le altre persone che partecipano all'udienza non devono essere presenti presso i locali dell'organo giurisdizionale.

Ultimo aggiornamento: 22/11/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Portogallo

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

In base al diritto portoghese, il giudice dell'autorità giudiziaria richiedente deve procedere all'assunzione delle prove fornite dalle persone sentite in videoconferenza direttamente, senza l'intervento del giudice dell'autorità giudiziaria richiesta. È questa la norma applicata ai casi interni in cui le audizioni sono effettuate in videoconferenza. La stessa procedura si applica ai casi transfrontalieri in cui l'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente chiede di svolgere le audizioni in videoconferenza a norma dell'articolo 19 del regolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2020.

In alternativa, nei casi transfrontalieri, l'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente può chiedere che l'audizione avvenga mediante videoconferenza, conformemente agli articoli da 12 a 14 del suddetto regolamento.

Di seguito sono presentate le principali norme procedurali nazionali che disciplinano la raccolta di prove fornite da esperti, testimoni e parti mediante videoconferenza.

Esperti

Gli esperti di istituti, laboratori o servizi ufficiali devono essere sentiti tramite teleconferenza presso il loro luogo di lavoro (articolo 486, secondo comma, del codice di procedura civile).

Testimoni

I testimoni che risiedono al di fuori del distretto nel quale si trova l'organo giurisdizionale o il giudice possono essere esaminati mediante apparecchiature tecnologiche che consentono comunicazioni audio e video in tempo reale dall'organo giurisdizionale, dal magistrato o dalle strutture municipali o parrocchiali registrate oppure da un altro edificio pubblico nella zona nella quale risiedono (articolo 502 del codice di procedura civile).

Il giorno dell'audizione i testimoni produrranno documenti a dimostrazione della propria identità al funzionario di cancelleria o al funzionario pubblico della struttura presso la quale ha luogo l'assunzione delle prove, ma, da questo momento in poi, l'audizione sarà condotta in teleconferenza dal giudice preposto all'esame della causa e dai rappresentanti di entrambe le parti mediante apparecchiature tecnologiche che consentono comunicazioni audio e video in tempo reale, senza alcun intervento da parte del giudice competente per il luogo in cui avviene l'audizione.

Fatte salve le disposizioni di strumenti internazionali o europei, i testimoni che risiedono all'estero devono essere esaminati ricorrendo ad apparecchiature tecnologiche che consentono comunicazioni audio e video in tempo reale, ogni volta che i mezzi tecnologici necessari sono disponibili presso il luogo in cui risiedono.

Nei casi in cui intervengono le autorità giudiziarie delle aree metropolitane di Lisbona e Porto, se il testimone è residente in uno di tali distretti non è possibile effettuare le audizioni tramite apparecchiature tecnologiche che consentono una comunicazione audio e video in tempo reale.

Nel caso in cui sia tuttavia impossibile o estremamente difficile per la persona da escutere comparire in aula in tempo utile, il giudice può stabilire, con l'accordo delle parti, che gli eventuali chiarimenti necessari per prendere una decisione corretta sul caso possono essere forniti telefonicamente o con altri mezzi di comunicazione diretta tra l'autorità giudiziaria e il testimone, purché la natura dei fatti da indagare o chiarire sia compatibile con la procedura (articolo 520 del codice di procedura civile).

Parti

Le norme per la deposizione tramite teleconferenza di cui all'articolo 502 del codice di procedura civile si applicano alle parti che risiedono al di fuori del distretto o, nel caso delle regioni autonome, al di fuori dell'isola interessata (articolo 456 del codice di procedura civile).

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non sono previste restrizioni particolari. In conformità al diritto portoghese possono essere sentiti in videoconferenza testimoni, parti ed esperti, come previsto dalle norme summenzionate.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Cfr. la risposta alla domanda precedente.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

Gli interessati devono di norma essere sentiti tramite videoconferenza presso l'organo giurisdizionale. Gli esperti di servizi ufficiali possono tuttavia essere sentiti tramite videoconferenza presso il loro luogo di lavoro. In via eccezionale, nelle circostanze di cui all'articolo 520 del codice di procedura civile (menzionate nella risposta alla domanda 1), l'autorità giudiziaria può sentire in videoconferenza una persona che non si trovi presso l'organo giurisdizionale.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Sì, le audizioni in videoconferenza sono sempre registrate utilizzando il sistema di registrazione audio degli organi giurisdizionali, come previsto ai sensi dell'articolo 155 del codice di procedura civile portoghese.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Quando lo Stato membro richiesto è il Portogallo, la lingua dell'audizione cambia a seconda delle circostanze:

a) per le richieste formulate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento (UE) 2020/1783 la lingua utilizzata è il portoghese. Un cittadino straniero che debba essere sentito ha la facoltà di esprimersi in una lingua diversa se non conosce quella portoghese. In questo caso l'autorità giudiziaria richiedente deve informare del fatto l'autorità giudiziaria richiesta, in modo che quest'ultima possa nominare un interprete che presenzi presso quest'ultima autorità;

b) per le richieste formulate ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento (UE) 2020/1783 la lingua utilizzata è quella prevista dalla legislazione nazionale dello Stato membro dell'autorità giudiziaria richiedente. Nel caso in cui debbano essere sentite persone che non parlano tale lingua, l'autorità giudiziaria richiedente può, conformemente alla legislazione nazionale, nominare un interprete che presenzierà presso detta autorità. In alternativa, l'autorità giudiziaria richiedente può chiedere all'autorità giudiziaria richiesta (portoghese) di procurare un interprete che presenzi presso l'autorità giudiziaria richiesta.

In tutti i casi di cui alle lettere a) e b) in cui sia necessario garantire la presenza di un interprete presso l'autorità giudiziaria dello Stato membro richiesto, quest'ultima chiederà all'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente di versare il compenso dell'interprete, come previsto dall'articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2020/1783.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Questa informazione è già contenuta nella risposta alla domanda 6.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Nel diritto portoghese la procedura applicabile al processo di audizione e citazione di una persona a comparire in tribunale è disciplinata essenzialmente dalle seguenti disposizioni: articolo 7, comma 3, articolo 172, commi 5 e 6, articolo 220, articolo 247, comma 2, articolo 251, comma 1, e articoli 417, 507, 508 e 603 del codice di procedura civile portoghese.

In genere spetta alla cancelleria dell'organo giurisdizionale notificare di propria iniziativa a testimoni, esperti, parti e rispettivi rappresentanti quando debbano comparire nell'ambito di un procedimento giudiziario in seguito a un'ordinanza dell'organo giurisdizionale. Nello specifico, quando la parte chiede che il testimone sia sentito tramite videoconferenza, la cancelleria dell'organo giurisdizionale provvede a convocare il testimone.

Le notifiche ai fini della citazione di testimoni, esperti ed altre persone ausiliarie (ad esempio, un interprete o un consulente tecnico) sono inviate per posta raccomandata, precisando la data, il luogo e la finalità della comparizione in aula. Si considerano ricevute le notifiche anche laddove il destinatario rifiuti di accettare la lettera, fatto che dovrà essere verbalizzato dall'operatore del servizio postale.

Le notifiche ai fini della citazione di una parte a comparire in un procedimento giudiziario o a presentarsi per deporre sono inviate per posta raccomandata e indirizzate alla parte interessata, indicando la data, il luogo e la finalità della comparizione in aula. In questo caso, laddove una parte sia assistita da un avvocato oppure sia rappresentata allo stesso tempo da un avvocato e da un procuratore, la notifica dovrà essere inviata anche all'avvocato e al procuratore.

Ai rappresentanti delle parti le notifiche sono inviate elettronicamente, a norma dell'articolo 25 della Portaria (decreto ministeriale di attuazione) n. 280/2013 del 26 agosto 2013. Il sistema informatico certifica la data di invio della notificazione.

La legge non prevede espressamente con quanto anticipo rispetto all'udienza si debba procedere alla notifica. In tutti i casi di cui sopra, la notifica si considera avvenuta il terzo giorno dopo la sua registrazione oppure dopo la sua emissione in formato elettronico. Se il terzo giorno non è un giorno lavorativo, la notifica sarà considerata avvenuta il primo giorno lavorativo successivo. Per ragioni pratiche è quindi necessario rispettare almeno tale periodo di preavviso rispetto alla data dell'audizione per poter considerare la notifica debitamente effettuata.

Nei casi urgenti è possibile convocare testimoni, esperti, altre persone ausiliarie, le parti o i loro rappresentanti (o annullarne la convocazione) mediante telegramma, telefono o altri mezzi analoghi di telecomunicazione. Le comunicazioni telefoniche sono sempre documentate nel fascicolo della causa e seguite da una conferma per iscritto.

Una persona tenuta a comparire che non si presenti in aula è tenuta a giustificare la propria assenza nel corso della stessa udienza o entro un termine di cinque giorni (di calendario, ma se l'ultimo giorno non è un giorno lavorativo, il termine è prorogato sino al giorno lavorativo successivo).

Il diritto portoghese prevede le seguenti misure coercitive in caso di mancata comparizione. Un testimone che non si presenti, nonostante la regolare notificazione e senza addurre una giustificazione per l'assenza entro i termini previsti dalla legge, è condannato al pagamento di una sanzione pecuniaria e il giudice può ordinarne l'accompagnamento coattivo. Tali sanzioni non sono applicate qualora il processo sia rinviato per ragioni diverse dalla mancata comparizione del testimone. Un esperto o altra persona ausiliaria che non si presenti, nonostante la regolare notificazione e senza addurre una giustificazione per l'assenza entro i termini previsti dalla legge, è condannato/a al pagamento di una sanzione pecuniaria. Una parte che non si presenti, nonostante la regolare notificazione e senza addurre una giustificazione per l'assenza entro i termini previsti dalla legge, è condannata a una sanzione pecuniaria e il rifiuto a comparire può essere liberamente interpretato dall'organo giurisdizionale a fini probatori. Inoltre l'organo giurisdizionale può invertire l'onere della prova qualora ritenga che il rifiuto a comparire della parte non consenta di assolvere a tale onere.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Non sono addebitate spese per il ricorso alla videoconferenza.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Laddove sia l'autorità richiedente di una richiesta di cui all'articolo 19 del regolamento (UE) 2020/1783, l'autorità giudiziaria portoghese convoca per posta la persona da sentire affinché compaia dinanzi all'autorità giudiziaria nominata dell'altro Stato membro (richiesto), utilizzando uno dei metodi indicati nella risposta alla domanda 8, secondo quanto opportuno. La possibilità di notifica tramite posta è prevista dall'articolo 14 del regolamento (CE) n. 1393/2007, del 13 novembre 2007. La persona da sentire è informata attraverso la notifica del carattere volontario della comparizione.

Quando l'autorità portoghese è l'autorità richiesta, spetta all'autorità giudiziaria richiedente procedere a notificare le persone da sentire e informarle del fatto che la comparizione è volontaria.

Per accordo reciproco tra l'autorità giudiziaria richiedente e quella richiesta, la notifica rivolta alla persona da sentire, nonché la comunicazione in merito al carattere volontario della comparizione può essere effettuata dall'autorità giudiziaria dello Stato membro richiesto. Nella pratica ciò può succedere indipendentemente dal fatto che l'autorità giudiziaria portoghese sia l'autorità richiedente o richiesta.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Il giorno fissato per l'audizione, il funzionario della cancelleria verifica che la persona da sentire sia presente e ne informa il giudice che svolgerà l'audizione o l'autorità giudiziaria richiedente laddove sia questa a condurre direttamente l'audizione.

Laddove l'audizione sia condotta da un giudice portoghese, dopo l'avvio del procedimento e prima che la persona inizi la propria deposizione, sono prese le seguenti misure: (i) la persona sentita, il testimone o l'esperto presta giuramento dinanzi al giudice; (ii) il giudice pone delle domande preliminari per identificare la persona che viene esaminata.

Spetta al giudice porre le domande preliminari volte a verificare l'identità della persona sentita, chiedendo nome, professione, indirizzo, stato civile e altre informazioni che possa ritenere necessarie ai fini dell'identificazione.

Il giudice chiede altresì all'interessato se sia un familiare, amico o antagonista di una parte e se abbia un interesse diretto o indiretto nella causa, al fine di valutare l'affidabilità della deposizione.

Qualora, nel corso delle domande preliminari, il giudice ritenga che il testimone sia inabile o non sia la persona adatta da escutere, non ne autorizzerà la deposizione. Un testimone è ritenuto inabile laddove, benché non sia incapacitato da un disturbo psichico, non disponga della capacità naturale (attitudine fisica o mentale) per deporre.

Le domande preliminari consentono inoltre al giudice di verificare se, conformemente al codice di procedura civile portoghese, ci si trovi in presenza dei casi elencati in seguito, in cui i testimoni o le parti possono astenersi dal deporre.

Le seguenti persone possono rifiutarsi di deporre in quanto testimoni (ad eccezione delle azioni intese a verificare la nascita o la morte di un minore), ai sensi dell'articolo 497 del codice di procedura civile:

  1. ascendenti diretti nei casi che coinvolgano i loro discendenti e i genitori adottivi nelle cause che coinvolgono i figli adottati e viceversa;
  2. suoceri o suocere nelle cause che coinvolgano i rispettivi generi o nuore e viceversa;
  3. coniugi o ex coniugi nelle cause che coinvolgono l'altro coniuge o ex coniuge;
  4. conviventi che vivano o abbiano vissuto in modo simile alle coppie sposate con una delle parti della causa.

È dovere del giudice informare le suddette persone del loro diritto di astenersi dal deporre.

Le persone tenute al segreto professionale, d'ufficio o di Stato sono dispensate dal rendere testimonianze inerenti a fatti soggetti a tale segreto. In questi casi il giudice verificherà la legittimità dell'astensione dal deporre e qualora lo ritenga necessario, può revocare l'obbligo di segretezza.

Le parti possono rendere testimonianza soltanto in relazione a fatti personali. In una causa civile non è possibile che le deposizioni di una parte si incentrino su atti criminali o illeciti di cui la stessa parte è accusata nell'ambito di un procedimento penale.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Conformemente al diritto portoghese:

  • prima dell'assunzione delle prove, il giudice ammonisce la persona da esaminare in merito all'importanza morale del giuramento che sta per prestare, al dovere di attenersi alla verità dei fatti e alle sanzioni applicabili in caso di falsa testimonianza;
  • il giudice chiederà quindi al testimone di prestare il seguente giuramento: "Giuro sul mio onore di dire tutta la verità e nient'altro che la verità";
  • il rifiuto di prestare giuramento corrisponde al rifiuto di deporre. Se non giustificati, entrambi sono punibili in quanto oltraggio alla corte, laddove la persona sia accusata di tale reato dal giudice.

Qualora un'autorità giudiziaria di un altro Stato membro proceda all'assunzione diretta delle prove dal Portogallo mediante videoconferenza, a norma degli articoli da 19 a 21 del regolamento (UE) 2020/1783, l'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente deve comunicare all'autorità giudiziaria portoghese (richiesta) le seguenti informazioni sulla persona che fornirà la testimonianza: nome, occupazione, indirizzo, stato civile e altre informazioni ritenute necessarie ai fini dell'identificazione; la capacità in cui la persona sarà sentita (ad esempio, in quanto parte, testimone, esperto o consulente tecnico); la lingua parlata dall'interessato e l'eventuale esigenza di avvalersi di un interprete presso l'autorità giudiziaria richiesta.

Tali informazioni sono necessarie per permettere all'autorità giudiziaria portoghese (richiesta) da un lato di prendere le misure del caso per nominare un interprete e dall'altro di verificare la presenza della persona da esaminare al momento fissato per la videoconferenza.

Poiché tuttavia il giudice portoghese non interviene nel procedimento, il giuramento deve essere prestato mediante videoconferenza dinanzi al giudice dell'organo giurisdizionale dello Stato membro richiedente. Lo stesso vale per le domande preliminari, qualora abbiano luogo, e alle questioni relative alla capacità o al rifiuto di deporre oppure al dispensare i testimoni dalla deposizione, trattate sotto l'autorità del giudice dell'autorità giudiziaria richiedente, conformemente al diritto processuale civile dello Stato membro richiedente, come previsto dall'articolo 19, paragrafo 8, del regolamento (UE) 2020/1783.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

L'autorità giudiziaria richiedente e quella richiesta (una volta identificata dall'organismo centrale) devono stabilire un contatto diretto per programmare una videoconferenza e concordare una data per una prova preliminare.

Per ragioni pratiche, laddove possibile, è preferibile effettuare la prova prima di inviare le notifiche ai testimoni. A tal fine, la data della prova deve essere fissata con sufficiente anticipo, affinché i testimoni possano essere informati in tempo.

Il giorno della prova e quello dell'audizione mediante videoconferenza dovrà essere presente un tecnico informatico, un tecnico delle telecomunicazioni o un ufficiale di giustizia con conoscenze appropriate.

In Portogallo l'Instituto de Gestão Financeira e Estruturas da Justiça o IGFEJ (Istituto per la gestione finanziaria e l'infrastruttura giudiziaria) dispone di un apposito servizio per le videoconferenze presso gli organi giurisdizionali.

Per ragioni organizzative, quando possibile, l'IGFEJ deve essere informato della data della prova e dell'audizione con un preavviso di tre giorni. In questo modo l'IGFEJ potrà verificare che vi siano tutte le condizioni tecniche necessarie per la videoconferenza, intervenire prontamente in caso di problemi di comunicazione tra le autorità giudiziarie e monitorare le prove della videoconferenza.

Programmazione di una videoconferenza in un altro Stato membro su richiesta di un'autorità giudiziaria portoghese

L'autorità giudiziaria portoghese (richiedente) deve innanzitutto chiedere all'IGFEJ di predisporre le condizioni tecniche necessarie per la videoconferenza, intervenire prontamente in caso di problemi di comunicazione tra le autorità giudiziarie e monitorare le prove della videoconferenza.

Per risolvere eventuali problemi tecnici, l'autorità giudiziaria portoghese chiede all'organo giurisdizionale dello Stato membro richiesto di designare altresì un responsabile tra i membri del servizio di videoconferenza che si occupi di monitorare le prove e/o fornire l'assistenza tecnica necessaria in collaborazione con i tecnici portoghesi.

Quando l'autorità richiedente è l'autorità giudiziaria portoghese, spesso viene chiesta l'assistenza del punto di contatto RGE – civile (Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale) in Portogallo, che contatta direttamente le autorità giudiziarie richieste per programmare la prova e la videoconferenza. Nel caso in cui vengano riferiti problemi tecnici, il punto di contatto si rivolge direttamente ai servizi responsabili della videoconferenza in ciascuno Stato membro interessato, richiedendo le necessarie connessioni, informazioni o modifiche tecniche e informando le autorità giudiziarie in questione di conseguenza. È così possibile superare le barriere linguistiche e garantire il corretto svolgimento della videoconferenza.

Programmazione di una videoconferenza presso un organo giurisdizionale portoghese su richiesta di un altro Stato membro

In Portogallo la Direção-Geral da Administração da Justiça o DGAJ (direzione generale per l'Amministrazione della giustizia) è l'organismo centrale incaricato di ricevere e accettare le richieste di un altro Stato membro ai sensi dell'articolo 19 del regolamento (UE) 2020/1783. Una volta che la richiesta è stata accettata, la DGAJ comunica all'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente l'autorità giudiziaria portoghese (richiesta) presso cui si terrà la videoconferenza. In seguito l'autorità giudiziaria richiedente e quella richiesta devono decidere direttamente e di comune accordo innanzitutto la data delle prove preliminari e successivamente quella delle audizioni mediante videoconferenza.

In quanto organismo centrale, la DGAJ facilita i contatti diretti tra l'autorità giudiziaria richiedente e richiesta, nonché i contatti con il servizio di assistenza per le videoconferenze dell'IGFEJ, in modo da risolvere eventuali problemi tecnici. Inoltre, il punto di contatto RGE – civile può altresì facilitare i contatti necessari, se invitato a farlo.

Attraverso i contatti diretti le autorità giudiziarie prenotano l'aula per la videoconferenza e designano rispettivamente il personale che si occuperà di impostare le connessioni tecniche e monitorare la videoconferenza presso l'autorità giudiziaria richiedente e richiesta. In Portogallo viene selezionato in genere un ufficiale di giustizia che disponga delle conoscenze appropriate, preferibilmente accompagnato dal tecnico informatico dell'autorità giudiziaria portoghese.

Le videoconferenze mediante indirizzo IP devono necessariamente essere effettuate dal Portogallo. A tal fine l'autorità giudiziaria portoghese chiede anticipatamente all'IGFEJ di creare una connessione esterna.

Per le videoconferenze svolte mediante una linea telefonica (ISDN), la connessione alle autorità giudiziarie portoghesi può essere effettuata a partire dalle autorità giudiziarie degli altri Stati membri.

In caso di problemi tecnici, l'assistenza necessaria è fornita dal tecnico informatico dell'organo giurisdizionale portoghese o da un tecnico dell'IGFEJ.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Nella presentazione di una domanda di videoconferenza, il giudice richiedente deve segnalare nel campo 12 del formulario L che richiede l'assunzione delle prove mediante le tecnologie della comunicazione di cui al formulario N, entrambi allegati al regolamento (UE) 2020/1783. A sua volta il formulario N deve essere compilato con gli elementi in appresso.

1. Informazioni tecniche sulle apparecchiature di videoconferenza utilizzate dall'autorità giudiziaria richiedente, nello specifico:

  • protocollo di comunicazione utilizzato (ad esempio, H.323, H.320);
  • protocolli video (ad esempio, H.261, H.263 e H.264);
  • protocolli audio (ad esempio, G.711a, G.711u, G.722, G.729);
  • protocollo di condivisione dei contenuti, se necessario (ad esempio, H.239 o BFCP (SIP));
  • protocollo di sicurezza: H.235 e la rispettiva cifratura supportata;
  • larghezza di banda massima supportata:
  • sistema autonomo, MCU o gateway;
  • in caso di MCU o gateway, l'esistenza di un IVR.

2. Informazioni sulla connessione ISDN e/o tramite IP pubblico dell'autorità giudiziaria.

I dati relativi alla comunicazione utilizzati per la videoconferenza sono i seguenti:

protocollo di comunicazione utilizzato: H.323

protocollo di sicurezza: H.235 AES

larghezza di banda massima supportata: 256 kbps

3. Richiesta di programmazione di una prova di videoconferenza prima dell'assunzione di prove.

4. Nome e ulteriori dettagli utili (numero di telefono, fax e indirizzo di posta elettronica) del tecnico responsabile dell'assistenza per la videoconferenza (preferibilmente un funzionario di cancelleria assieme a un tecnico informatico o delle telecomunicazioni che fornisce assistenza all'autorità giudiziaria).

5. In alternativa alle connessioni ISDN o IP nonché per superare le restrizioni di comunicazione risultanti da impostazioni di rete e firewall, l'apparecchiatura installata presso gli organi giurisdizionali consente l'uso di piattaforme quali WebEx, Zoom, Teams o Skype per stabilire connessioni di videoconferenza.

In questo caso gli organi giurisdizionali che partecipano alla videoconferenza devono concordare in anticipo la piattaforma da utilizzare dato che l'ufficiale di giustizia in Portogallo dovrà chiedere al tecnico informatico locale di installare il software necessario sull'apparecchiatura di videoconferenza.

In ogni caso si deve richiedere sempre una verifica prima del collegamento per valutare la necessità di un eventuale intervento tecnico.

 

Link utili

Il link si apre in una nuova finestraCodice di procedura civile

Il link si apre in una nuova finestraRegolamento (UE) 2020/1783 del Parlamento e del Consiglio, del 25 novembre 2020

 

Nota

Il punto di contatto della rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale, gli organi giurisdizionali e gli altri enti o autorità non sono vincolati dalle informazioni contenute nella presente scheda informativa. Non dispensano dalla necessità di consultare i testi legislativi applicabili. Sono aggiornate regolarmente, subordinatamente all'evoluzione dell'interpretazione della giurisprudenza.

Ultimo aggiornamento: 02/04/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Slovacchia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sebbene il diritto slovacco non contenga norme specifiche che consentano di assumere prove con la partecipazione di un'autorità giudiziaria nello Stato membro richiedente, non esistono neppure disposizioni che lo impediscano. In base alle norme di diritto processuale, l'autorità giudiziaria procede all'assunzione delle prove nel corso dell'udienza, nonché, se possibile, al di fuori delle udienze (articolo 188 del codice delle controversie civili (Civilný sporový poriadok)). Con il consenso delle parti, l'autorità giudiziaria può tenere un'udienza tramite videoconferenza o altre tecnologie di comunicazione. (Articolo 175 del codice delle controversie civili). In linea di principio, le parti possono essere presenti al momento dell'assunzione delle prove.

Non esistono procedure specifiche per l'assunzione di prove tramite videoconferenza (oltre a quelle summenzionate). Si applicano quindi solo il Nariadenie o výkone dôkazu (regolamento sull'assunzione delle prove), il codice delle controversie civili e le Spravovací a kancelársky poriadok pre súdy (norme di amministrazione e segreteria per le autorità giudiziarie) (nel 2015, decreto n. 543 del ministero della Giustizia slovacco, dell'11 novembre 2005, sulle norme in materia di amministrazione e segreteria per i okresné súdy (tribunali distrettuali), i krajské súdy (tribunali regionali), lo Špeciálny súd (tribunale speciale) e i vojenské súdy (tribunali militari)).

Tutte le altre questioni devono essere risolte mediante accordo tra le autorità giudiziarie interessate, con l'aiuto della RGE.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

La legislazione slovacca non prevede restrizioni sul tipo di persone che è possibile sentire tramite videoconferenza. Ai sensi dell'articolo 187 del codice delle controversie civili, può fungere da prova tutto ciò che può contribuire al corretto chiarimento del caso e che è stato ottenuto legalmente. In particolare possono essere sentiti testimoni, consulenti tecnici e parti in causa.

A norma dell'articolo 203 del codice delle controversie civili, nell'assumere le prove occorre rispettare l'obbligo di riservatezza per le informazioni classificate.

Ai sensi dell'articolo 38 del codice delle controversie civili, se una parte è minorenne, l'autorità giudiziaria tiene conto della sua opinione. L'opinione del minore viene stabilita dall'autorità giudiziaria attraverso il suo rappresentante legale o l'autorità competente per la protezione sociale dei bambini e la tutela sociale, oppure interrogando il minore, anche senza la presenza dei genitori. Eventuali restrizioni particolari dipenderanno dall'età del minore e dalla modalità di esame decisa dall'autorità giudiziaria.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Nessuna, a parte le restrizioni dovute alla natura stessa della prova (ad esempio, l'impossibilità di effettuare una perquisizione di locali mediante videoconferenza, ecc.)

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

In genere l'assunzione delle prove ha luogo nel corso dell'udienza (articolo 188 del codice delle controversie civili) e le udienze si svolgono solitamente presso i tribunali (articolo 25 congiuntamente all'articolo 35 delle norme di amministrazione e segreteria per le autorità giudiziarie). Per ragioni tecniche sarebbe difficile tenere un colloquio in un altro luogo.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Le apparecchiature utilizzate per lo svolgimento di una videoconferenza consentono altresì di registrarla. Tuttavia, a norma dell'articolo 175 del codice delle controversie civili, le udienze tramite videoconferenza sono possibili solo con il consenso delle parti. La registrazione audio è conservata su un supporto dati, inserito nel fascicolo della causa.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

La questione non interessa specificatamente l'assunzione di prove all'estero o tramite videoconferenza. In base alle norme generali per le udienze a norma degli articoli da 12 a 14, le udienze dei tribunali in Slovacchia si tengono sempre nella lingua ufficiale e, se necessario, avvalendosi di un interprete.

Un'autorità giudiziaria che proceda direttamente all'assunzione delle prove ai sensi degli articoli 19 e 20, lo farà nella propria lingua.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Se l'udienza si svolge tramite videoconferenza ai sensi degli articoli da 12 a 14 e vi è la necessità di un'interpretazione (ad esempio, un'autorità giudiziaria che esamina una persona francese residente nella Repubblica Slovacca), l'autorità giudiziaria slovacca fornirà un interprete, ma chiederà il rimborso all'autorità giudiziaria richiedente ai sensi dell'articolo 22, paragrafo 2, del regolamento. Quando la videoconferenza è effettuata ai sensi dell'articolo 19, l'autorità centrale concorda i termini e le condizioni con l'autorità giudiziaria richiedente e propone a quest'ultima di fornire un interprete, se necessario. Gli interpreti con sede in Slovacchia posso essere trovati sul Il link si apre in una nuova finestrasito web del ministro della Giustizia della Repubblica Slovacca.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Il diritto slovacco non contiene disposizioni specifiche al riguardo. Si applicano le norme generali relative alla svolgimento delle udienze e alla citazione di testimoni e parti. L'autorità giudiziaria di solito assume le prove in un'udienza (articolo 188 del codice delle controversie civili) e le citazioni a comparire in udienza devono essere notificate con sufficiente anticipo per consentire il periodo di tempo stabilito dalla legge per prepararsi all'udienza. L'articolo 46, paragrafo 3, delle Regole amministrative e di segreteria per le autorità giudiziarie disciplinano i requisiti per le citazioni. La citazione a comparire deve essere notificata "di norma almeno cinque giorni prima della data in cui si terrà l'udienza" (articolo 178, paragrafo 2, del codice delle controversie civili).

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Le autorità giudiziarie non addebitano spese per le videoconferenze.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Il diritto slovacco non contiene disposizioni specifiche al riguardo. Come regola generale, all'inizio dell'udienza l'autorità giudiziaria deve informare la persona dei suoi diritti e obblighi procedurali, a meno che la persona non sia rappresentata da un avvocato o la parte in causa sia lo Stato, un'autorità statale o una persona giuridica rappresentata da una persona con formazione giuridica (articolo 160 del codice delle controversie civili).

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Il diritto slovacco non contiene disposizioni specifiche riguardo alle videoconferenze. La procedura specifica è decisa mediante un accordo ad hoc tra le autorità giudiziarie interessate. Si applicano evidentemente le disposizioni generali sulla verifica dell'identità della persona esaminata (articolo 200 del codice delle controversie civili). [L'autorità giudiziaria] verifica i dati della carta d'identità o passaporto. All'inizio dell'udienza, è necessario accertare l'identità del testimone e tutte le circostanze che potrebbero influire sulla sua credibilità (relazioni familiari, ecc.).

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Il diritto slovacco contiene disposizioni specifiche che disciplinano questi aspetti solo per i procedimenti penali, ma non per quelli civili.

Tuttavia, a norma dell'articolo 196, paragrafo 2, del codice delle controversie civili, all'inizio di ogni udienza i giudici informano i testimoni della valenza delle loro dichiarazioni e dei loro diritti e obblighi (dire la verità e non nascondere nulla), nonché delle conseguenze penali della falsa testimonianza.

Se l'autorità giudiziaria richiedente richiede l'audizione di un testimone, di un esperto o di una parte sotto giuramento in conformità alla propria legge, ciò non è considerato contrario all'ordine pubblico slovacco (ordre public). Il testo del giuramento si trova nella legge sul diritto e la procedura internazionali privati (articolo 58, paragrafo b, della legge n. 97/1963).

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Tutte le autorità giudiziarie slovacche hanno un amministratore a cui ci si può rivolgere per pianificare il collaudo del collegamento video, la data dell'udienza, ecc. L'amministratore è addestrato a operare le strutture di videoconferenza. In caso di problemi, l'amministratore può contattare il tecnico dell'autorità giudiziaria e può far si che il tecnico sia presente il giorno dell'udienza.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Occorre fornire le informazioni tecniche necessarie per creare il collegamento con l'apparecchiatura dell'autorità giudiziaria richiedente e, se del caso, le informazioni riguardanti l'interprete.

Ultimo aggiornamento: 06/05/2024

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Assumere prove mediante videoconferenza - Finlandia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sono possibili entrambe le procedure. Nella richiesta deve essere chiaramente indicato il tipo di procedura cui l’autorità giudiziaria richiedente fa riferimento.

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento, all’audizione si applicano le disposizioni del codice di procedura civile relative alle prove da fornire.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non esistono restrizioni di questo tipo con riferimento alle cause di diritto civile e commerciale. Anche i periti e le parti in causa possono essere sentiti in videoconferenza.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

No.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

No, non ci sono restrizioni.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

La registrazione delle audizioni mediante videoconferenza non è vietata, ma l’apposita apparecchiatura non è disponibile in tutti i tribunali. Occorre farne domanda specifica al momento della presentazione della richiesta.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12, a 14 l’audizione si svolge in finlandese o in svedese. Nel caso di un’assunzione diretta delle prove ai sensi degli articoli da 19 a 21, l’autorità giudiziaria richiedente seleziona la lingua da utilizzare.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento, il reclutamento degli interpreti e il luogo in cui devono operare devono essere concordati tra l’autorità giudiziaria richiedente e quella richiesta. In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21, l’autorità giudiziaria richiedente procura gli interpreti e decide il luogo in cui essi devono operare.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

In caso di richieste ai sensi degli articoli da 12, a 14, l’autorità giudiziaria richiesta invia una convocazione scritta alle persone da sentire. Sarebbe ottimale se fosse previsto un lasso di tempo di almeno due - tre settimane tra la notificazione della comunicazione e la data dell’audizione. In caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 19 a 21, l’autorità giudiziaria richiedente si occupa della notifica della comunicazione e delle formalità necessarie.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Nel caso in cui una persona sia sentita ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento in un tribunale munito di apparecchiature per videoconferenza, l’utilizzo di questo sistema di norma non produce spese distinte. Nel caso in cui una persona sia sentita ai sensi degli articoli da 19 a 21 in un luogo diverso dal tribunale, l’autorità giudiziaria richiedente si fa carico delle spese connesse alla videoconferenza.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Un’autorità giudiziaria che ha presentato una richiesta ai sensi dell’articolo 19, paragrafo 2, è tenuta a informare la persona interessata che l’assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

In caso di richieste formulate ai sensi degli articoli da 12 a 14, l’autorità giudiziaria richiesta determina l’identità della persona da sentire e la verifica, se necessario, confrontandola con la sua carta d’identità o il suo passaporto. In caso di richieste ai sensi degli articoli da 19 a 21, l’autorità giudiziaria richiedente è tenuta a verificare l’identità della persona da sentire.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Non sono previsti particolari requisiti per la prestazione di giuramenti durante l’assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento. Il giuramento viene prestato ai sensi delle disposizioni normative che riguardano l’autorità giudiziaria che sente il testimone.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

L’autorità giudiziaria richiesta fornisce il nome della persona da contattare.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

– L’autorità giudiziaria richiedente dovrebbe idealmente fornire i nomi delle persone da contattare sia per le questioni tecniche che per le questioni (giuridiche) legate al caso.

– La richiesta deve contenere le informazioni di contatto (indirizzi e-mail e/o numeri di telefono) delle persone di contatto affinché possano essere raggiunte anche durante l’udienza nel caso in cui si verifichino problemi con il collegamento video o altre problematiche simili.

– Se gli Stati si trovano in fusi orari diversi, la richiesta deve specificare se l’orario indicato è riferito all’orario dello Stato richiedente o dello Stato richiesto.

Ultimo aggiornamento: 12/12/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Assumere prove mediante videoconferenza - Svezia

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Sì, è possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente.

Conformemente all'articolo 5 della legge (2003:493) sul regolamento relativo all'assunzione delle prove in materia civile o commerciale ("il regolamento sull'assunzione delle prove"), le prove vengono raccolte dai tingsrätter (tribunali distrettuali); devono essere applicate le norme relative all'assunzione delle prove contenute all'articolo 35, commi 8-11 del rättegångsbalken (codice di procedura civile) se non diversamente previsto dal regolamento.

Occorre osservare che nei casi in cui non è applicabile il regolamento sull'assunzione delle prove, esistono disposizioni pertinenti in altri atti legislativi, per esempio la legge (1946:816) sull'assunzione delle prove per un'autorità giudiziaria estera.

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Tutte le persone che devono essere ascoltate in una causa possono essere sentite in videoconferenza.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non vi sono restrizioni particolari.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona dev'essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un tribunale?

L'assunzione delle prove è effettuata dai tribunali distrettuali. Altrimenti non vi sono restrizioni particolari.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

Sì, è consentito e l'apposita apparecchiatura è disponibile.

6 In quale lingua dovrebbe essere effettuata l'audizione: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) l'audizione deve essere condotta in svedese, ma l'autorità giudiziaria può ricorrere a un interprete;

b) dipende dalle norme dello Stato richiedente.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità e in quale luogo devono operare gli interpreti a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

a) Nelle audizioni che si svolgono in Svezia spetta al giudice svedese decidere in merito agli interpreti e alle modalità con cui l'interprete partecipa all'udienza.

b) L'autorità giudiziaria richiedente ha la facoltà di richiedere al servizio governativo, ossia l'organismo centrale a norma del regolamento sull'assunzione delle prove, di reperire un interprete se necessario. L'ufficio governativo e l'autorità giudiziaria richiedente convengono delle modalità con cui l'interprete partecipa all'udienza. (articolo 20, paragrafo 2, del regolamento sull'assunzione delle prove).

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e all'obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli da 12 a 14 del regolamento sull'assunzione delle prove; e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove? In entrambi i casi, al momento di fissare la data dell'audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

L'autorità giudiziaria richiesta emette una convocazione per la persona che deve essere sentita, in cui viene indicata l'ora e il luogo. Non esistono disposizioni obbligatorie in merito a quanto tempo occorre prevedere al momento della fissazione della data dell'udienza, tuttavia la persona convocata dispone del tempo sufficiente, ossia un periodo ragionevole, per ottemperare alla convocazione.

b) dipende dalle norme dello Stato richiedente.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

Se è l'autorità giudiziaria svedese a richiederla, l'autorità giudiziaria richiedente deve farsi carico delle spese per i periti e gli interpreti, come risultato della richiesta di esecuzione conformemente a una procedura standard, nonché dei costi delle tecnologie della comunicazione quali quelli per la videoconferenza e teleconferenza (cfr. articolo 22, paragrafo 2, e articolo 12, paragrafi 3 e 4 del regolamento sull'assunzione delle prove).

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

Spetta all'autorità giudiziaria richiedente informare l'interessato che l'assunzione di prove ai sensi dell'articolo 19 del regolamento sull'assunzione delle prove ha luogo su base volontaria.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

Non esiste alcuna procedura specifica regolamentata per verificare l'identità a questo proposito.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l'assunzione diretta di prove ai sensi degli articoli da 19 a 21 del regolamento sull'assunzione delle prove?

Come norma generale, si applicano le disposizioni nazionali in materia di giuramenti e non sono state previste condizioni specifiche o requisiti informativi per l'applicazione dell'articolo 19.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Presso ogni tribunale è presente personale addetto al funzionamento delle apparecchiature di videoconferenza.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Non sono generalmente richieste informazioni supplementari.

Ultimo aggiornamento: 15/12/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.